- Aumentare il consumo di frutta, verdura, legumi, cerali
- Ridurre il consumo di alimenti e bibite ricchi di zuccheri raffinati, grassi saturi, sale
- Mangiare in modo vario: alla varietà nel piatto corrisponde varietà nelle colture
- Distribuire l’apporto energetico giornaliero durante l’intero arco della giornata (3 pasti principali: colazione, pranzo e cena; 2 spuntini: metà mattina e metà pomeriggio)
- Bere molta acqua
- Ridurre il consumo di cibi industriali a favore di alimenti più naturali e tradizionali
- Scegliere alimenti locali, di stagione, coltivati nel rispetto dell’ambiente
- Leggere bene le etichette e informarsi sui valori nutrizionali, sulle modalità di preparazione e conservazione dei cibi
- Riflettere sull’impatto che il cibo che mangiamo ha sull’ambiente
- Fare esercizio fisico
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Coltivare, nutrire, preservare. Insieme.
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