PREPARA IL TUO ORTO
06.03.2019
Il seme di questa pianta germina tra i 12 e i 20 gradi, in modo lento. La raccolta avviene in genere dopo due mesi
Il clima perfetto per la coltivazione delle carote è non troppo caldo pur adattandosi a tutte le condizioni. Il terreno deve essere soffice e sciolto, con sgrondo d’acqua. Non ama i terreni sassosi o compatti perché le radici non riuscirebbero a svilupparsi. Per avere un terreno buono si può mescolare al proprio terreno, un po’ di sabbia (procedimento attuato almeno due mesi prima della semina). Prima della semina, che avviene tra marzo e giugno, si deve effettuare una vangatura profonda 40 cm di profondità, aggiungendo composto o concime organico.
Ci sono varietà precoci che possono essere seminate a febbraio, o tardive seminate ad ottobre. Si può facilitare e accelerare la germinazione aggiungendo ai semi un po’ di sabbia oppure immergendo il seme in acqua tiepida o in camomilla. Il seme delle carote germina tra i 12 e i 20 gradi, in modo lento. La raccolta avviene in genere dopo due mesi. Se procediamo con l’acquisto di piantine già cresciute, dobbiamo trapiantarle a una distanza l’una dall’altra di 10 cm almeno. Una buona innaffiatura senza ristagni garantirà un eccellente raccolto.
Proprietà e benefici nutrizionali
Le carote sono dei veri toccasana per la salute. Contengono caroteni, sostanze utilizzate dall’organismo per produrre vitamina A, perfetta per la vista. La cottura non influisce sui caroteni perché immuni al calore e per questo si possono mangiare sia crude che cotte.
Le carote sono consigliate nell’alimentazione infantile perché aiutano ad assorbire i liquidi nell’intestino. Sono ricche di pigmenti antiossidanti che agiscono sul sistema cardiovascolare. Le carote sono anche fonte di flavonoidi e vitamine.
In 100 grammi di carote troviamo:
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