Il cartone animato di
Braccio di Ferro li ha resi celebri in tutto il mondo, ma le loro origini sono in realtà molto antiche e ancora avvolte dal mistero. Stando alle ipotesi più accreditate, gli spinaci risalirebbero al 2000 a.C., periodo in cui venivano coltivati in Persia. Da quest’area, si sarebbero poi diffusi in Cina e in Europa. Quel che è certo, è che sin dall’inizio a questi
vegetali carnosi appartenenti alla famiglia delle Chenopodiacee (la stessa di
bietole e barbabietole) si associavano particolari virtù.
Proprietà e benefici
Poveri di calorie, essendo costituiti d’acqua per il 95% del loro peso, gli spinaci rappresentano una buona fonte di carotenoidi e luteina, elementi che gli conferiscono un’azione benefica nei confronti della vista. Grazie al contenuto di vitamina C e acido folico, rafforzano il sistema immunitario e svolgono un’azione protettiva nell’insorgenza di patologie coronariche. L’apporto di ferro – pari a circa 2,9 mg di minerale per 100 gr – è in realtà limitato dalla presenza dell’acido ossalico, che forma con questo minerale un composto che ne impedisce l’assorbimento da parte dell’organismo.
In cucina
Con il loro inconfondibile sapore, gli spinaci sono decisamente versatili: grazie alla loro forte personalità, si prestano per preparare
torte salate, ripieni per paste o carni, contorni e sono protagonisti di moltissimi piatti della
tradizione italiana. Dai
canederli all’
erbazzone, cimentatevi nella realizzazione delle nostre
ricette.
Se amate sperimentare in cucina, vi proponiamo invece questa originale Torta Verde: aggiungete al classico impasto per Pan di Spagna (3 uova, 200 gr di zucchero, 350 gr di farina 00 e una bustina di lievito vanigliato per dolci) una mousse di spinaci, realizzata lessandone 250 gr e frullandoli con 200 gr d’olio di semi. Versate il composto in un tegame imburrato e infarinato e infornate a 180 gradi per poco più di mezz’ora. Lasciate raffreddare la torta, tagliatela a metà e farcitela con panna montata, fragole e zucchero.
Usi alternativi
In omeopatia, gli spinaci sono utilizzati come rimedio naturale per curare la stitichezza.
In medicina popolare, cataplasmi a base di spinaci e crudi e olio d’oliva vengono applicati sull’addome per contrastare i disturbi della digestione.
Infine, il succo degli spinaci può essere impiegato per lenire scottature o stimolare la cicatrizzazione.
Curiosità
Quando Caterina de’ Medici lasciò Firenze per sposare il futuro Re di Francia, volle al seguito un cuoco in grado di cucinare gli spinaci, una delle sue verdure preferite. Da allora, nella cucina francese, le preparazioni presentate su un letto di spinaci vengono chiamate “à la florentine”.