08.01.2020
Prodotti assolutamente benefici, dall’azione antitumorale, si differenziano in varietà straordinarie che di diritto entrano a far parte dei Sigilli di Campagna Amica
Leggi cosa sono “I Sigilli di Campagna Amica”
La nostra agricoltura ci regala prodotti straordinari e davvero variegati. Ne sono un esempio i cavoli. Prodotti assolutamente benefici, dall’azione antitumorale, si differenziano in varietà straordinarie che di diritto entrano a far parte dei Sigilli di Campagna Amica. In questa prima “puntata” conosciamone alcuni di tre regioni, Campania, Friuli Venezia Giulia e Marche.
Denominato anche cavolo greco o torza riccia, la torzella è uno dei cavoli più antichi del Mediterraneo. Oggi è una pianta presente soprattutto nella zona dell’Acerrano Nolano, in provincia di Napoli. Presenta foglie carnose ricce, di colore verde scuro, ed è molto e resistente al freddo. La minestra napoletana non può non contenere i germogli o le foglie. In estate, ad esempio, il particolare sapore si sposa, dopo una breve cottura, con il pomodoro San Marzano, ma viene anche utilizzato crudo in insalate o per guarnire pietanze in combinazione con frutti di mare. D’inverno rappresenta un ingrediente immancabile della tradizionale minestra maritata. La torzella è coltivata dalla Società Agricola Floricola Pastore (Pozzuoli), e dall’Azienda Agricola Francesco Corrado (Poggiomarino) e venduta presso il Mercato di Campagna Amica di Napoli – Piazza Immacolata e nei punti vendita aziendali.
Il cavolo broccolo friulano, tra l’Ottocento e il Novecento ha permesso di sfamare le popolazioni locali nei periodi di carestia e fame. In quegli anni si diffuse questa pianta orticola che oggi trova diversi appassionati che riproducono e utilizzano il seme prodotto in loco. I custodi di questa antica varietà sono l’Azienda Agricola Blasizza di Blasizza Paolo (Moraro), Azienda Agricola Rodaro Graziano (Buttrio) che vendono in molti mercati friulani: Mercato di Campagna Amica di Gorizia, Mercato di Campagna Amica di Gradisca di Isonzo, Mercato di Campagna Amica di Udine e infine nei punti vendita aziendali.
Il Cavolo precoce di Jesi è chiamato anche cavolo lumachella per il bellissimo aspetto “architettonico” delle infiorescenze. Dagli anni ’60 la sua coltivazione è stata accantonata a vantaggio di varietà più diffuse, malgrado per oltre mezzo secolo abbia costituito un importante fonte economica dell’agricoltura Jesina. La sua maturazione avviene dopo circa 90 giorni dal trapianto, tra la fine ottobre e novembre. È una varietà molto rustica che si adatta molto bene alle variazioni climatiche. L’alto contenuto di cellulosa favorisce le funzioni intestinali. Gabrielloni Alessandro dell’omonima Azienda Agricola è il custode di questa varietà che presenta alla vendita nel Mercato di Campagna Amica di Jesi. Il Cavolfiore tardivo di Fano rappresenta il 5% della produzione di cavolfiori tardivi ed è stato un elemento importante dal punto di vista economico, sociale e culturale. La coltivazione del cavolfiore è localizzata principalmente nella fascia litoranea ma anche nella bassa e media collina, con terreno a medio impasto tendenzialmente argilloso. L’infiorescenza è grande e di colore giallo paglierino. Le aziende Un podere sul fiume di Maria Letizia Gardoni (Osimo), Omiccioli Claudio (Fano), Di Caro Claudio (Montemaggiore al Metauro) conservano la varietà e vendono il prodotto nel Mercato di Campagna Amica di Fano nei mercati evento di Campagna Amica e nei punti vendita aziendali.
Ottimi da mangiare, fanno bene e sono anche decorativi nei nostri piatti. Cosa aspettate?