05.06.2020
Tipico dell’Adriatico, ma presente in tutto il Mediterraneo, è uno dei pesci azzurri più conosciuti e apprezzati, con profilo vitaminico e nutrizionale davvero notevole
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Appartenente alla famiglia Scombridae, lo sgombro è tra i pesci azzurri quello più caratteristico e conosciuto. Presente nel Mar Nero, nel Nord Atlantico e in tutto il Mar Mediterraneo è molto diffuso anche nei mari italiani soprattutto in Adriatico e nel Sud Italia. Lo sgombro ha una dieta onnivora, si nutre di plancton, meduse, piccoli pesci nonché uova e larve di pesci, gamberi, vermi e molluschi.
Questa specie è caratterizzata da un corpo fusiforme ricoperto di piccole scaglie, denti non molto grandi e occhi che presentano palpebre trasparenti. Dotata di due pinne sul dorso presenta anche alcune pinnule dietro la seconda, e dietro la pinna anale. Inoltre due lobi molto fini formano la pinna caudale. Può arrivare a misurare circa 50cm con un peso massimo di 1kg. Il colore è verde, bluastro sul dorso con strisce verticali.
Lo sgombro può essere pescato tutto l’anno ma è nei mesi da marzo ad ottobre che la sua pesca è più produttiva. Solitamente si utilizzano reti a strascico, palangari, reti a circuizione ma anche lenze e reti da posta. La taglia minima per la pesca è fissata a 18cm.
Per un acquisto sostenibile se ne consiglia il consumo nei mesi da agosto a gennaio, pur essendo lo sgombro sempre reperibile
Sui banchi del pesce per riconoscere la freschezza dello sgombro occorre prestare attenzione innanzitutto al colore che deve risultare sempre brillante, poi la sua pelle deve essere soda e compatta e gli occhi lucidi e mai incavati. Infine deve emanare un odore gradevole.
Lo sgombro sotto il profilo nutrizionale è davvero una specie interessante, ricco di proteine ad alto valore biologico, grassi Omega-3, vitamine del gruppo D e B (in particolare la B12), e Sali minerali quali fosforo, iodio e selenio.
Le sue carni sono molto apprezzate in cucina poiché sode e gustose. Non è tra i pesci più magri del panorama ittico, ma è prelibato e succulento e si presta a innumerevoli preparazioni. Lo si può adoperare per preparare delle gustose insalate, o degli spiedini, oppure per la preparazione di un primo piatto o svariati secondi, al forno, alla mediterranea, fritto, marinato, ecc.
Ricetta: Polpette di sgombro
Ingredienti per 4 persone:
500 gr di sgombro fresco a filetti
3 fette di pancarrè
Olive verdi denocciolate q.b.
1 uovo
1 spicchio d’aglio
Parmigiano grattugiato q.b.
Farina q.b.
Olio evo q.b.
3 cucchiai di latte
Prezzemolo q.b.
Sale e pepe q.b.
Procedimento
Mettere nel mixer il pancarrè, lo spicchio di aglio, il prezzemolo e il parmigiano grattugiato, aggiungendo anche i filetti di sgombro, l’uovo e 3 cucchiai di latte. Frullare tutto fino a che il composto risulterà omogeneo. Salare e pepare. Tritare le olive e unirle al composto. Con le mani formare tante polpette avendo cura di appiattirle leggermente ed infarinarle. Cuocere le polpette in un filo d’olio evo all’interno di una padella antiaderente per qualche minuto, girandole a metà cottura. Far scolare su carta assorbente una volta cotte e servire tiepide.