Turismo in Italia, andamento nei primi mesi del 2023

Nell’ambito del progetto del Tourism Digital Hub, nella sezione dati e statistiche del portale istituzionale il Ministero del Turismo sono disponibili dati più recenti sull’andamento del turismo in Italia.

I dati aggiornati e gli approfondimenti specifici sui trend del momento, hanno l’obiettivo di descrivere l’andamento del comparto turistico e il posizionamento dell’Italia rispetto ai principali competitor europei.

Gli studi e i dati si rivolgono a tutti gli operatori del sistema turistico italiano, tra cui le aziende agrituristiche, con lo scopo di monitorare la domanda e l’offerta turistica, attraverso la presentazione dei principali indicatori, in linea con il piano editoriale curato dall’Ufficio di Statistica del Ministero del Turismo.

A gennaio le prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia superano i 250 mila, registrando un aumento percentuale rispetto al 2022 superiore a quanto osservato nei Paesi competitor. Con tali volumi, l’Italia si posiziona al terzo posto come
destinazione europea preferita, dietro a Spagna (427mila) e Francia (386mila). Le prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia a febbraio (253mila) segnano un netto incremento rispetto al 2022 (+119%) con un ritardo rispetto al 2019 (-28%) di circa 87mila.

Il Trentino – Alto Adige (46%) occupa la prima posizione per saturazione media delle strutture ricettive OTA – Online Travel Agencies –  seguita da Valle d’Aosta (42%) e Lazio (38%). Appena fuori dal podio troviamo Umbria e Veneto (poco sotto il 38%) con valori, comunque, ben al di sopra della media nazionale (34%).

A febbraio l’Italia si posiziona al secondo posto per tasso di saturazione medio delle prenotazioni OTA – Online Travel Agencies –  (32%), con un distacco di 4 p.p. rispetto alla media dei Paesi competitor considerati. In particolare, le località montane (49%) restano le mete più scelte seguite dalle località lacuali (36%) e dalle città d’arte (35%). Anche a marzo, l’Italia si posiziona al secondo posto con un tasso di saturazione medio OTA pari al 19%, dietro a Spagna (21%) ma davanti a Grecia (18%) e Francia (14%).

A febbraio cresce il numero di prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia (370mila), con un aumento percentuale, rispetto al 2022, superiore rispetto ai principali  Paesi competitor. L’Italia si posiziona al terzo posto tra le destinazioni europee preferite, preceduta da Spagna (622mila) e Francia (425mila). Le prenotazioni aeree internazionali verso l’Italia a marzo (374mila) segnano un netto incremento rispetto al 2022 (+ 118%), 2021 (+1.238%) e al 2020 (+31%).

A gennaio la durata media del soggiorno in Italia dei turisti provenienti dai principali Paesi EU e dagli USA, si riduce leggermente rispetto al precedente anno
(6,1 giorni contro 6,8 giorni).

Cresce l’interesse per i Parchi e per la natura. Nelle città in forte ripresa le visite a monumenti, piazze, musei e chiese.

Tra i Paesi di provenienza dei turisti in Italia, in base alle ricerche effettuate su Google tra l’8 gennaio e l’8 febbraio 2023, la Germania si conferma il principale mercato per il turismo italiano, seguito da Regno Unito, Usa, Francia, Spagna.

Qui link per scaricare infografiche integrali dal portale ufficiale del Ministero del Turismo.