28.01.2019
Fra prodotti e vini Dop, Igp e specialità agroalimentari tradizionali, le denominazioni che offrono esperienze e itinerari del gusto sono oltre 100
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In Basilicata, sono diversi (in tutto 20, 14 food e 6 wine) i prodotti tipici dell’agricoltura, dell’allevamento, dell’artigianato alimentare, in particolare vino, olio extravergine di oliva, formaggi, legumi, ortaggi e pane, che hanno ottenuto dall’Unione Europea il riconoscimento della denominazione d’origine e dell’indicazione geografica protetta e molti di più sono quelli legati alla tradizione locale, generalmente reperibili in territori di limitata estensione e dunque disponibili in quantità molto ridotte.
Fra prodotti e vini DOP, IGP, e specialità agroalimentari tradizionali, le denominazioni che offrono esperienze e itinerari del gusto sono oltre 100, da ricordare tra gli altri: gli ultimi, in ordine di tempo, prodotti registrati, ovvero la Lucanica di Picerno (salume IGP) e la lenticchia di Altamura IGP, ma anche il Caciocavallo Silano DOP, il Pecorino di Filiano (formaggio DOP) e il Canestrato di Moliterno (formaggio IGP), l’ olio d’oliva DOP Vulture, la melanzana rossa di Rotonda DOP, i fagioli Bianchi di Rotonda DOP o i fagioli di Sarconi IGP, i peperoni di Senise IGP, la mozzarella STG , il pane di Matera IGP, il vino Terre dell’Alta Val d’Agri DOP, il Grottino di Roccanova DOP , Il Matera DOP e il famoso Aglianico del Vulture DOP con l’omonima strada del vino (*).
I prodotti tradizionali e i prodotti tipici della Basilicata nascono in un contesto agricolo ancora molto legato agli usi e costumi rurali di un tempo, alle lavorazioni tradizionali. Qui l’agriturismo si è sviluppato intorno alle famiglie contadine, genuino e sincero, generoso e ricco di gustosi itinerari enogastronomici.
Anche nelle zone interne, l’ambiente naturale è rimasto incontaminato e spesso selvaggio, grazie alla presenza di due Parchi Nazionali: il Parco Nazionale del Pollino, che la Basilicata condivide con la Calabria; e il Parco Nazionale della Val d’Agri e Lagonegrese e due Parchi Regionali.
All’interno del Parco del Pollino, per esempio, si trova il paese che ha dato il nome a uno dei prodotti tipici della Basilicata con riconoscimento europeo, il Peperone di Senise IGP. Molto saporito e di piccole dimensioni, questo peperone proviene esclusivamente da tre cultivar locali, con la caratteristica di avere un picciolo che resta unito al frutto anche a maturità e consente di tenere vicini i peperoni tra loro fino a formare le caratteristiche collane. In genere si gusta soprattutto allo stato fresco, ma il peperone di Senise è un ortaggio adatto anche all’essiccazione e ad essere utilizzato in cucina come condimento di sughi, secondi piatti e verdure.
Agriturismo in Basilicata – Agriturismo alla scoperta dei Parchi Nazionali e Regionali
Parco Nazionale dell’Appennino Lucano – http://www.parcoappenninolucano.it/apl/portal
Parco Nazionale del Pollino – https://parcopollino.gov.it/it/ – http://www.parcopollino.it/
Parco Regionale Chiese Rupestri Materano – http://www.parcomurgia.it/ – http://www.parks.it/parco.chiese.rupestri.materano/
Parco Regionale Gallipoli Cognato Piccoli Dolomiti Lucane – https://www.parcogallipolicognato.it/index.php/it/ – http://www.parks.it/parco.gallipoli.cognato/iti.php