LE RICETTE DEI NOSTRI CUOCHI CONTADINI
06.03.2017
Piccolo, ovoidale o rotondo, è protagonista in cucina grazie al suo inconfondibile aroma. Fa anche bene al fisico, perchè combatte colesterolo e batteri
?Il limone è una vera star della cucina. Ideale come condimento in insalate e macedonie di frutta, è pure un insostituibile accompagnamento del pesce. Ma anche adatto da gustare con la carne, indispensabile nei dolci, habitué nei cocktail. Da solo è protagonista di liquori storici, come il Limoncello. È un prodotto versatile: se ne utilizza il succo e anche la scorza, grattugiata o come elemento decorativo.
Appartenente alla famiglie delle Rutaceae, il limone è un ibrido naturale tra cedro e lime. Fu scoperto in India Settentrionale e in Cina, ma pare che già gli antichi Egizi ne facessero uso per imbalsamare le mummie. Il limone veniva impiegato pure come antidoto contro i veleni: l’imperatore Nerone ne diventò un assiduo consumatore, ossessionato com’era da un possibile attentato contro la sua vita. Nel XII secolo si diffuse maggiormente grazie agli Arabi che lo portarono dapprima in Sicilia, poi verso le altre regioni mediterranee.
Il limone è coltivato in tutto il mondo, in particolar modo nella fascia subtropicale dove il clima è caldo e umido. Nel nostro Paese è uno dei fiori all’occhiello della produzione agroalimentare: insieme agli altri agrumi, rappresenta una delle colture tipiche di Sicilia, Calabria e Campania. L’Italia conta ben cinque varietà di limoni inseriti nel registro delle indicazioni geografiche protette (Igp): Limone di Rocca Imperiale, Limone di Siracusa, Limone di Sorrento, Limone Femminello di Gargano e Limone Interdonato Messina.
La parte del limone più comunemente usata è il succo, che può raggiungere fino al 50% del suo peso; contiene dai 50 agli 80 gr/lt di acido citrico, che gli conferisce il tipico sapore aspro. Il succo è un valido alimento anticolesterolo, con proprietà antisettiche, antibiotiche e antibatteriche. Su 100 grammi di prodotto contiene circa 45kcal di energia, 85 grammi di acqua, 28 mg di magnesio e 11mg di vitamina C che favorisce l’assorbimento del ferro da parte dell’organismo, facilitando così la formazione di globuli rossi.
In cucina, il limone è vastamente impiegato come condimento soprattutto nelle pietanze a base di pesce, ma è anche spesso usato nella marinatura. La scorza, ricca di aromi e profumi, viene grattugiata e usata nella preparazione di piatti dolci e salati. È ottimo persino da solo, in una semplice insalata, tagliato a fettine sottili e condito con sale e pepe. L’estate, poi, è la stagione che più si presta a un suo largo utilizzo, in particolar modo nelle spremute e nelle granite.
Ottimo integratore, il succo di limone aiuta a depurare l’organismo, aumentando l’assorbimento di importanti nutrienti, come sali minerali e vitamine. L’acido citrico migliora le funzioni del fegato e aiuta a eliminare i depositi di calcio in eccesso. Il limone non presenta particolari controindicazioni, si sconsiglia giusto la sua assunzione a chi soffre di ulcere gastriche o acidosi.