di Giorgio e Caterina Calabrese
Nonostante il via vai degli ospiti e i pranzi familiari siano finiti, in giro per casa resistono pandori, panettoni, torroni e mille altre tentazioni golose. E insieme agli avanzi restano pure 3-4 chili di troppo, oltre a un po’ di pancetta, cellulite, gastrite e tanto gonfiore. Sorge imperioso il desiderio di dimagrire: si stima che da oggi oltre 10 milioni di italiani ricorreranno alla dieta. Sì, ma quale?
Bisogna evitare le diete assurde come quelle che consigliano di eliminare completamente tutti i cibi ricchi di carboidrati come pasta, riso, pane e di mangiare solamente cibi ricchi di proteine, come carne, bianca e rossa, pesce, uova e formaggi. È la solita soluzione di dieta iperproteica che subito illude, facendo perdere qualche chilo. Ma poi, tornando al normale regime di tutti i giorni, si riprendono i chili con “interessi da usurai”, cioè se ne sono persi 3 chilogrammi se ne riprendono 4 o più! La soluzione immediata è quella di eliminare totalmente i cibi ipercalorici, come panettone e pandoro mentre la dieta ideale rimane sempre la classica Dieta Mediterranea, anzi la Mini-Dieta Mediterranea, in cui si mangia di tutto un po’ ma in quantità ridotta. Per Mini- Dieta si intende partire nei primi giorni con la regola del “dimezzamento e del raddoppio”: si dimezzano i classici 100 grammi di pasta o i 200 grammi di carne e si raddoppiano frutta e verdura, di stagione, mangiandone 5 porzioni al giorno.
Non si cambia la prima colazione, che stimola il buon umore e fa cominciare bene la giornata. Infatti, rimangono latte, caffè e pane tostato spalmato di marmellata, miele oppure anche un po’ di crema di nocciola, per non sentire l’oppressione di essere a dieta stretta. Un ottimo espediente sono i legumi, che possono prendere le sembianze anche di una bistecca; l’ultima novità sono i lupini, che si possono avere anche essi sotto forma di bistecca: appagano e saziano il senso di fame.
In un regime dietetico i più penalizzati sono giustamente i grassi, perché ipercalorici. Si può quindi cucinare con poco olio extravergine con salsa di pomodoro o superpomodoro (che non è un Ogm) più ricco di antiossidanti e con aromi e spezie. Nei break della mattina o del pomeriggio si possono mangiare agrumi e yogurt, oppure fuori pasto i cereali, arricchiti di fibra vegetale, che sazia e fa dimagrire.
A cura di Giorgio e Caterina Calabrese