Proverbi, poesie e fiabe. L’uva sembra essere la protagonista ideale in letteratura, lo è sicuramente a tavola dove, come per i libri, accontenta grandi e piccini. Un frutto trasversale che vive ora, in autunno, la sua stagione.
Sarà il grappolo ad attirare curiosità, o l’acino a stuzzicare i palati con la sua dolcezza o acidità (a seconda della varietà), quello che è certo è che chiunque almeno una volta nella vita ha staccato almeno un chicco da una vite.
Le origini. Come sempre, sono controverse, ma per non sbagliarci sappiamo che le prime testimonianze della pratica della viticoltura arrivano dalla Genesi (capitolo 9) quando Noè, finito il diluvio universale, attraccò a terra, piantò la vite e si ubriacò del suo inebriante vino.
Le categorie. Sono tante le specie di uve ma concentriamoci nel dividere in due grandi categorie:
•
da vino, quella che viene impiegata soprattutto per produrre il nettare di bacco attraverso il processo della
vendemmia:
• da tavola, quella che comunemente viene consumata a fine pasto o come spuntino.
Vittoria, Regina, e Red Globe sono sono tra le varietà più conosciute in Italia, che vanta anche il primato di essere tra i primi produttori al mondo di questo frutto.
Le proprietà. Nonostante sia composta per l’80% di acqua, l’uva ha un alto contenuto di zuccheri: 100 gr apportano circa 61Kcal ed è ricca di potassio, fosforo e ferro, nonché vitamine: A, B e C, che espletano anche proprietà antiossidanti. Questo alimento ha innumerevoli proprietà fitoterapiche: oltre ad essere estremamente dissetante è ricca di nutrienti che apportano benefici a livello vascolare.
In cucina. Per il suo sapore e il suo succo, l’uva si presta perfettamente come ingrediente per insalate estive. La sua dolcezza si sposa ad esempio con il sapore un po’aspro del radicchio. E’ ottima pure con la carne delicata come quella del pollo, oppure quella di varietà bianca è perfetta in un gustoso risotto col taleggio. Una ricetta che arriva direttamente dalla tradizione toscana? La famosa ciaccia con l’uva: si tratta di una focaccia molto appetitosa, consigliata soprattutto per una merenda sana e nutriente da far assaggiare ai più piccoli.