?Chiamata erroneamente da alcuni “semplice” insalata, la rucola, o rughetta che dir si voglia, è una pianta erbacea che ha messo le sue prime radici nell’antichità.
Dal colore verde smeraldo, questa particolare erba da cucina, al palato risulta fresca e gradevolmente piccantina. Nel piatto con la pasta o con la carne, il suo utilizzo in cucina è davvero vario. Importante sapere che ne esistono due specie: quella coltivata (o domestica) e quella selvatica, dalle foglie un po’ più grandi e leggermente più piccante nel sapore.
Proprietà benefiche per il fisico
Gli antichi romani le attribuivano proprietà afrodisiache e le utilizzavano nella preparazione dei famosi filtri d’amore. Ma ad emergere, fin dai primi utilizzi, furono le proprietà mediche delle rucola: oltre ad avere caratteristiche disinfettanti e depurative, è considerata altamente benefica per il fegato e per la digestione. Ricca di vitamina C e sali minerali, spesso viene utilizzata per stimolare l’organismo di chi si trova in uno stato psico-fisico debole.
Usi in cucina
Versatile in cucina, la rucola è adatta per la preparazione di gustosissime ricette a cominciare dall’antipasto. D’estate si consiglia una bella porzione di insalata di rucola con mele e parmigiano, con la variante noci e pere.
Quanto a primi piatti, può essere utilizzata per farne un ottimo pesto dal profumo molto delicato. Un
couscous con pesto di rucola, olio extra vergine di oliva e pomodori pachino, potrebbe essere una valida, quanto appetibile alternativa al solito piatto di pasta. Come secondo, oltre al famoso
carpaccio di manzo con rucola e scaglie di grana, la si può impiegare come ripieno alternativo di un ghiotto cordon-bleu, oppure come semplice contorno di un
filetto di manzo, purché condita con dell’ottimo aceto balsamico di
Modena. Un’ultima idea per le giornate calde? Un freschissimo e profumato gelato di rucola è sicuramente quello che ci vuole.