Un vero e proprio Mercato di Campagna Amica Coldiretti, ha animato la rassegna 2013 di Agriumbria:
14 aziende agricole locali hanno proposto negli ormai caratteristici “gazebo gialli” il meglio del
Made in Umbria agroalimentare. Formaggi, carni, uova biologiche, salumi, legumi, marmellate, miele, prodotti da forno, piante e fiori: queste alcune delle produzioni agricole che i visitatori hanno potuto acquistare presso gli stand del Mercato. Una
nuova ubicazione per le imprese agricole ha coinvolto maggiormente i numerosi visitatori della fiera. I mercati degli agricoltori, oltre a creare nuove economie e nuova occupazione, rappresentano ormai anche un formidabile
strumento di coesione e animazione sociale, perché ricreano un legame profondo tra consumatore e produttore, tra il luogo di consumo e il luogo di produzione, tra città e campagna. Ma non solo; sono in grado di testimoniare anche alle generazioni più giovani, metodi di produzione, tradizioni e cultura di un territorio. Quest’anno gli imprenditori agricoli, per dare un piccolo contributo alla tutela ambientale, hanno venduto i propri prodotti in comodi
shopper biodegradabili: un’iniziativa che presto verrà estesa a tutti i Mercati di Campagna Amica presenti in Umbria.
Anche i Mercati di Campagna Amica di
Coldiretti rientrano nel progetto per “una filiera agricola tutta italiana”, che tra l’altro ha come obiettivo quello della difesa della territorialità, distintività e stagionalità delle produzioni locali e più in generale italiane. I
prodotti più acquistati nei mercati, che costituiscono una concreta alternativa nella spesa dei cittadini-consumatori sono la verdura, la frutta, i formaggi, i salumi, il vino, il latte, il pane, le conserve di frutta, la frutta secca, i biscotti ed i legumi. Ma non manca l’interesse per i prodotti non alimentari come ad esempio gli agricosmetici. Estremamente elevato il
grado di soddisfazione che è alto per il 77 per cento degli acquirenti.
Nel corso della tre giorni di Bastia Umbra, è stato attivo uno stand istituzionale di Coldiretti, dove i visitatori hanno potuto approfondire i temi più attuali del mondo agricolo, a cominciare dalla
centralità riacquisita dal cibo e più in generale dall’intero comparto, all’interno dell’economia nazionale e locale.