Le festività natalizie si fanno sempre più vicine e, dopo aver scelto l’
albero di Natale ed aver addobbato la propria dimora con
decorazioni artistiche e creative, è il momento di dedicarsi allo
shopping natalizio. Quest’anno un italiano su due frequenterà i
tradizionali mercatini di Natale che, rispetto ad altre forme di distribuzione commerciale, continuano a registrare un costante aumento delle presenze. È quanto emerge da un’analisi
Coldiretti/Ixè, dalla quale si evidenzia che si tratta di un’opportunità in grado di unire il relax con la possibilità di fare acquisti originali, evitando le solite offerte standardizzate.
Ad essere preferiti negli acquisti al mercatino sono per il 58 per cento degli italiani i prodotti enogastronomici. Tuttavia un buon 49 per cento acquista decori natalizi, il 38 per cento prodotti per la casa, il 37 per cento oggetti artigianali, il 17 per cento capi di abbigliamento e il 15 per cento giocattoli.
La spinta verso spese utili premia l’
enogastronomia, anche per l’affermarsi di uno stile di vita attento alla riscoperta della tradizione e della
qualità a tavola. La migliore garanzia sull’originalità dei prodotti alimentari in vendita nei mercati è quella della presenza personale del
produttore agricolo che può offrire informazioni dirette sul luogo di produzione e sui metodi utilizzati.
Da qui la tendenza all’acquisto di
prodotti a km 0, effettuati presso i punti di vendita diretta delle
aziende e nei
mercati degli agricoltori, come quelli del circuito di Campagna Amica.
Una garanzia di
genuinità,
convenienza e in molti casi è anche possibile prepararsi o farsi preparare i tipici
cesti natalizi con prodotti inimitabili caratteristici del territorio. Tra i prodotti più gettonati vino, olio ma anche lenticchie, cotechini artigianali e salumi ma anche formaggi, conserve, miele e marmellate insieme a dolci fatti in casa con
ingredienti coltivati in azienda.