Notizie

22.02.2020

Carnevale, dolci fai da te in 1 casa su 3

Un trionfo delle specialità più zuccherose da Nord a Sud della Penisola nei giorni delle maschere

Una sfilata di dolci da 150 milioni di euro per la settimana del Carnevale con più di 1 famiglia su 3 (38%) che riscopre il gusto di preparare a casa le ricette tradizionali soprattutto durante le feste. È quanto emerge da un’indagine Coldiretti/Ixè in occasione della sfilata dei dolci di Carnevale organizzata nel weekend nei mercati di Campagna Amica da Milano a Roma, da Perugia fino a Gela come da programma

Un trionfo delle specialità più zuccherose da nord a sud della Penisola nei giorni delle maschere: dai tortelli della Lombardia alle tagliatelle fritte dell’Emilia, dalla schiacciata toscana ai grostoli del Trentino, fino agli scroccafusi delle Marche ma anche la pignolata bianconera della Sicilia, il migliaccio della Campania, gli aciuleddi della Sardegna.

A Carnevale vengono consumati oltre 11 milioni di chili di dolci tipici con un costo che oscilla fra 5 euro al chilo di chi usa forno e fornelli casalinghi ai 15 ai 30 euro, con picchi anche di 65, per le diverse specialità che si possono trovare nelle panetterie e nelle pasticcerie. Ma non è solo una questione di prezzo perché preparare i dolci a casa permette di fare la differenza sul risultato finale grazie a una scelta accurata di ingredienti freschi e di qualità, a partire dalle uova e dal miele che possono essere acquistati anche nei mercati degli agricoltori di Campagna Amica dove si possono trovare anche le specialità delle feste della tradizione contadina i cui segreti sono stati tramandati da generazioni.

I dolci di Carnevale sono un tesoro anche per i bambini che spesso portano a scuola o nelle feste il risultato dell’abilità in cucina delle proprie mamme. Il fatto poi che una porzione di 50 grammi di classiche frappe contenga 235 chilocalorie significa che un consumo moderato non ha conseguenze drammatiche sulla dieta e sulla salute, ma può avere invece avere un effetto positivo sull’umore di grandi e piccini.

E se le frappe sono fra i dolci più diffusi da nord a sud dell’Italia, con appellativi e forme diverse, la leggenda racconta che la loro origine risalga ai tempi dell’antica Roma con il nome di “frictilia” ed erano realizzate con un impasto di farina e uova che veniva steso, tagliato e fritte nello strutto bollente e mangiato durante le feste, soprattutto nel periodo invernale.

Il Carnevale prende le mosse dalla tradizione della campagna, dove segnava il passaggio tra la stagione invernale e quella primaverile e l’inizio della semina nei campi che doveva essere festeggiata con dovizia. I banchetti carnevaleschi sono molto ricchi di portate perché, una volta in questo periodo si usava consumare tutti i prodotti della terra, non conservabili, in vista del digiuno quaresimale.

I dolci regione per regione
ABRUZZO: la cicerchiata è composta da gnocchetti grandi come ceci, fritti, guarniti con zucchero caramellato e miele e decorati con i canditi e confettini
BASILICATA: dalle pastarelle, biscotti ricoperti da glassa fondente e coriandoli, alle chiacchiere al vin cotto o spolverate di zucchero a velo, dalla torta da sanguinaccio ai taralli al nastro con glassa di zucchero
CALABRIA: la pignolata, fatta da piccole sfere di pasta dolce, fritte in olio di oliva e unite tra di loro dal miele e chiacchiere, e i nacatuli o nacatole
CAMPANIA: struffoli, palline fritte con zucchero e miele, il sanguinaccio e l’antico migliaccio che nasce da una base di semolino, latte e burro.
EMILIA ROMAGNA: sfrappole e lasagnette, tagliatelle dolci fritte bagnate con succo di arancia e cosparse di zucchero a velo
FRIULI-VENEZIA GIULIA: crostoli, frittelle e castagnole
LAZIO: oltre alle classiche frappe e castagnole gustose e morbide palline di pasta fritta riempite di ricotta o crema pasticciera ci sono i cecamariti ciociari preparati durante il carnevale per ingolosire i mariti. Si tratta di golose palline preparate da un impasto abbastanza compatto con cui vengono creati dei grandi gnocchi che vengono arrotolati a mano e fritti.
LIGURIA: le bugie sono nastri di pasta dolce fritti e spolverati di zucchero a velo
LOMBARDIA: tortelli, dolci fritti cosparsi di zucchero e cannella o farciti con crema o con uvetta
MARCHE: arancini e scroccafusi, palline di pasta con cannella e scorza di limone spolverate di zucchero e bagnate con alchermes
MOLISE: scorpelle, dolcetti ricoperti di miele, tortelli di carnevale guarniti con tre tipologie di ripieno (crema, cioccolato, noci e mandorle, o marmellata di amarene) e successivamente fritti.
PIEMONTE: Friciò, dolcetti fritti con uvetta e scorze di limone, bugie, rombi o nastri fritti
PUGLIA: chiacchiere e frittelle
SARDEGNA: i brugnolus sono a base di farina, uova e purea di patate, fritti e avvolti nello zucchero e le orillettas, listarelle di pasta intrecciate, fritte e ricoperte di miele, aciuleddi con il miele
SICILIA: la pignolata, che è un dolce metà bianco e metà nero composto da pezzettini di pasta fritti e ricoperti da glassa al limone o cioccolata e iravioli fritti con crema o ricotta
TOSCANA: i berlingozzi, ciambelle e cenci, nastri di sfoglia fritti e schiacciata dolce realizzata anticamente con l’uso di strutto insieme a uova, latte e farina.
TRENTINO A.A: grostoi, nastri di pasta dolce fritti e spolverati di zucchero a velo
UMBRIA: frappe, brighelle e strufoli, dolci fritti e bagnati con alchermes
VALLE D’AOSTA: bugie, tortelli con uva sultanina ammorbidita nel liquore e ricoperti di zucchero e panzerotti alla marmellata
VENETO: i galani, strisce quadrate o rettangolari fritte, frittelle, castagnole, bocconcini e crema fritta alla veneziana.
Fonte: Elaborazioni Coldiretti

Continuando con la navigazione in questo sito, accordi l'utilizzo dei nostri cookie. Approfondisci

COOKIE POLICY

I cookie sono piccoli file di testo che i siti visitati inviano al terminale dell'utente, dove vengono memorizzati, per poi essere ritrasmessi agli stessi siti alla visita successiva.
Il Sito utilizza cookie tecnici, sia propri che di terze parti. Tali cookie, essendo di natura tecnica, non richiedono il preventivo consenso dell’Utente per essere installati ed utilizzati.
Il Sito utilizza, inoltre, cookie di profilazione di terze parti. Con riguardo a tali cookie, il consenso dell’Utente si assume prestato ogniqualvolta l’utente faccia click sul tasto “Accetto”, presente all’interno del banner che appare nella homepage. L’Utente può, in ogni caso, revocare in un secondo momento il proprio consenso all’installazione di tali cookie.

In particolare, i cookie utilizzati nel Sito sono riconducibili alle seguenti sottocategorie:
- cookie di navigazione o di sessione, che garantiscono la normale navigazione e fruizione del Sito. Non essendo memorizzati sul computer dell’utente, svaniscono con la chiusura del browser;
- cookie analitici, con cui sono raccolte e analizzate informazioni statistiche sul numero degli utenti e sulle visite al Sito;
- social widgets e plugin: alcuni widgets e plugin messi a disposizione dai social network possono utilizzare propri cookies per facilitare l’interazione con il sito di riferimento;
- cookie di profilazione, che sono utilizzati per raccogliere informazioni sulle preferenze e abitudini espresse dall’utente durante la propria navigazione e quindi rendere le inserzioni pubblicitarie fornite dalle terze parti più coinvolgenti e mirate.

Di seguito sono elencati i cookie di terze parti installati sul Sito. Per ciascuno di essi è riportato il link alla relativa informativa sul trattamento dei dati personali effettuato e sulle modalità per l’eventuale disattivazione dei cookie utilizzati. In merito ai cookie di terze parti, il Titolare ha unicamente l'obbligo di inserire nella presente policy il link al sito della terza parte. È a carico di tale soggetto, invece, l'obbligo dell'informativa e dell'indicazione delle modalità per l'eventuale consenso e/o disattivazione dei cookie.
- Google Analytics: Informativa | Opt Out

I cookie possono essere disabilitati dall’utente modificando le impostazioni del browser sulla base delle istruzioni rese disponibili dai relativi fornitori ai link elencati di seguito.

- Internet Explorer
- Mozilla Firefox
- Google Chrome
- Apple Safari
- Opera

Chiudi