22.01.2016
[:it]MONTE VERONESE DOP Prodotto caseario tipico della zona montana della provincia di Verona, in particolare dei pascoli della Lessina, il Monte Veronese ha una storia antica risalente al Medioevo. Prima ancora dell’anno mille, il formaggio era usato come merce di scambio in sostituzione della moneta. Intorno al XIII secolo, l’arrivo dei Cimbri prese avvio una […]
[:it]MONTE VERONESE DOP
Prodotto caseario tipico della zona montana della provincia di Verona, in particolare dei pascoli della Lessina, il Monte Veronese ha una storia antica risalente al Medioevo.
Prima ancora dell’anno mille, il formaggio era usato come merce di scambio in sostituzione della moneta. Intorno al XIII secolo, l’arrivo dei Cimbri prese avvio una florida attività caseario pastorale che portò al perfezionamento della tecnica di trasformazione del latte.
Il termine “Monte” fa riferimento alla tecnica di produzione utilizzata in cui il latte cagliato proveniva da più mungiture. Solo dai primi del XVIII secolo il formaggio ha assunto il nome di Monte Veronese, in riferimento alla zona di produzione.
Formaggio di latte vaccino, a pasta semi-cotta, viene prodotto in due tipologie: a latte intero e a latte parzialmente scremato, definito “d’allevo”.
Il Monte Veronese a latte intero ha pasta bianca, crosta sottile e un sapore delicato e gradevole. Si mangia fresco con non più di due mesi di stagionatura.
Il Monte Veronese d’allevo ha un sapore fragrante, tipico del formaggio stagionato, che tende a divenire piccante con il protrarsi della stagionatura
Può essere consumato come piatto unico, da solo o accompagnato ad altri formaggi o abbinato a noci e pere. E’ un ottimo ingrediente per cucinare polente e torte rustiche, oppure un formaggio da grattugia, nella tipologia d’allevo.
[:]