02.04.2021
Pesce azzurro spesso dimenticato, è in realtà un ottimo prodotto ittico molto presente nei mari italiani, genuino sotto il profilo nutrizionale e gustoso sotto quello culinario
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Il sugarello, o suro, è un pesce di acqua salata appartenente alla famiglia Carangidae. È presente nell’Oceano Atlantico orientale, Mar Nero e Mar Mediterraneo. È molto diffuso in tutti i mari italiani, soprattutto nel Mar Adriatico. Abita sia le acque superficiali che quelle profonde comprese tra i 5 e i 1000 metri, e si ciba principalmente di crostacei, cefalopodi e altri pesci. È una specie gregaria e i giovani esemplari spesso si riuniscono in branchi proteggendosi sotto gli ombrelli di grosse meduse trovando riparo e protezione senza il pericolo di essere colpiti dal loro veleno in quanto sono immuni da esso.
Il sugarello è caratterizzato da un corpo lungo e slanciato di dimensione medio-piccole. Ha occhi e bocca molto grandi e la sua colorazione è in genere bluastra-verde, argentea sui fianchi. Presenta una linea laterale molto marcata e può raggiungere dimensioni fino a un massimo di 50cm per i 150/200g di peso.
Solitamente la pesca dei sugherelli avviene da marzo a ottobre con attrezzi quali palangari, reti a strascico e volanti, reti da circuizione, lenzi e reti da posta.
Per un acquisto sostenibile se ne consiglia il consumo nei mesi primaverili ed estivi, anche se il prodotto è sempre disponibile sui banchi delle pescherie. Per riconoscere la freschezza quando lo si vuole acquistare occorre far attenzione alla rigidità delle carni, non devono essere mollicce ma compatte e sode; all’odore che deve essere gradevole; all’occhio, che deve presentarsi lucido e convesso; alla colorazione che deve risultare viva e intensa e alle squame che devono essere aderenti al corpo.
Per quanto riguarda il profilo nutrizionale del sugarello, appartenendo alla categoria del cosiddetto pesce azzurro, è ricco di sostante nutritive e proprietà utili al benessere dell’organismo. Possiede proteine dall’alto valore biologico, Sali minerali come calcio, fosforo e iodio, vitamine del gruppo B, e grassi Omega-3. Ha carni magre e digeribili e può essere consumato in tutte le fasce d’età.
In cucina il può essere impiegato in numerose preparazioni. Lo si può cucinare bollito e condito con dell’olio e limone, oppure alla cacciatora, al forno o anche fritto. Molto famoso è il sugarello all’acqua pazza. Inoltre è davvero molto apprezzato per preparare dei sughi di pesce con cui condire gustosi primi piatti.
Ricetta: Sugarello grigliato
Ingredienti per 4 persone:
1 kg. di sugarelli freschissimi
2 cetrioli dolci
3 cucchiai d’olio extravergine d’oliva
Pepe bianco q.b.
2 limoni biologici
Finocchietto fresco q.b.
Fior di sale q.b.
Misticanza fresca q.b.
Foglie di limone q.b.
2 cucchiai di aceto di mele
Procedimento:
Eviscerare i sugarelli e lavarli bene con acqua corrente. Eliminare le teste e ricavare da ogni pesce due filetti compatti. Preparare una marinatura leggera con aceto di mele, olio, pepe macinato fresco e gocce di limone. Marinare i sugarelli solo dal lato della pelle. Grigliarli su una pentola antiaderente solo dal lato della pelle poggiandoli sulle foglie di limone. Aggiustare di sale. Servire il pesce con fettine e foglie di limone, finocchietto fresco, cetriolini tagliati a rondelle sottili, misticanza. Lucidare con qualche goccia di marinatura.