Ai piedi del monte Rocciamelone (3537 mt), sulla cui vetta si erge il più alto santuario Mariano, al confine con la Francia, in una ridente conca montana dove la natura incontaminata esprime il suo massimo splendore, nei pressi della storica abbazia di Novalesa, la coltivazione della patata di montagna ha trovato il suo habitat naturale. Qui le patate crescono su terreni sciolti dei dolci pendii delle morene glaciali senza bisogno di alcun intervento chimico.
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di montagna