Nel 2012 Gianni Carpenedo avvia un piccola azienda agricola a conduzione familiare ai piedi delle PreAlpi Carniche, nel comune di Cavasso Nuovo.
La passione spinge Gianni a recuperare e valorizzare una produzione tipica legata al territorio: la cipolla rossa di Cavasso Nuovo che diventa anche presidio Slowfood.
L’intraprendenza di Gianni con la collaborazione dei familiari (genitori e fratello) fa sì che siano recuperati anche dei terreni abbandonati per impiegarli nella coltivazione di questo tipico ortaggio del territorio.
Anno dopo anno la superfice impiegata aumenta tanto che attualmente sono circa trentamila le piante messe a dimora.
Il raccolto viene utilizzato in parte per la preparazione della cosiddette trecce, realizzate da mani esperte. Il restante della produzione viene trasformata in raffinate e interessanti salse o composte a base di cipolla con l’aggiunta di arancio, prugne, pomodoro e peperoncino fino all’agrodolce che sono ottime da abbinare a formaggi, salumi o utilizzate come basi per la preparazione di gustose ricette.
Composta di cipolla rossa di Cavasso Nuovo, prugna e aceto balsamico.
Composta di cipolla rossa di Cavasso Nuovo, arancia e peperoncino.
Salsa di cipolla rossa di Cavasso Nuovo con pomodoro e pepe.
Agrodolce di cipolla rossa di Cavasso Nuovo.
ORTAGGI
di cavasso
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