I giornalisti camminatori che stanno partecipando al suggestivo pellegrinaggio sulla
Via Francigena, sono giunti nel
Lazio e stanno percorrendo oggi il tratto che li conduce da Capranica a Monterosi in provincia di Viterbo. Per chi desidera passare un suggestivo
weekend fuori-porta, questi due paesi sono sicuramente tra le mete consigliate.
Capranica vanta origini antichissime, dal momento che era territorio degli Etruschi, e fu il luogo dove soggiornò anche Petrarca. Oggi, dell’antica città rimane solo il centro storico racchiuso dentro il Castro Vecchio e il Castello degli Anguillara. Capranica è piena di deliziosi borghi e stradine ed è circondata da boschi di noccioli che sono tra i prodotti tipici del luogo.
Dal Santuario della Madonna del Piano alla Chiesa della Madonna delle Grazie, Capranica è tutta da visitare e anche da… assaggiare. Per chi desidera gustare una specialità di queste parti, da non perdere a metà agosto la sagra degli strozzapreti, una pasta tipica fatta con acqua e farina, abbinata a sughi davvero speciali che vanno dal semplice pomodoro a quello più prelibato al tartufo.
Sull’antica via Francigena, in avvicinamento verso Roma si incontra anche il comune di Monterosi che è formato da tre contrade: Madonna della Cintura, Borgo Romano e Borgo Aldobrandino. Una piccola chiesa in stile barocco si trova nella piazza principale e Monterosi è un paese con tante pagine di storia alle spalle e tra i luoghi da visitare anche il vicino lago: un piccolo cratere di forma circolare che ospita tantissime varietà di piante acquatiche e ninfee.
Tra boschi, prati e architetture di spessore storico-culturale a Monterosi è possibile gustare oltre a delle ottime fettuccine ai funghi porcini anche prodotti tipici della zona come caciotte aromatizzate (al pepe in grani, peperoncino, rosmarino, mosto) e pecorini affinati in vinacce, da accompagnare a salumi tipici della Tuscia come il prosciutto e il salame cotto.