I CONSIGLI DI GIORGIO CALABRESE
16.07.2024
Considerato come il simbolo della fecondità, è un frutto molto apprezzato da grandi e piccini per la sua dote rinfrescante e per il sapore dolce
Il melone rientra tra i frutti più dolci e nel contempo dissetanti in assoluto: talvolta, la componente zuccherina supera il 13% e al di sotto del 10-11% di zuccheri, il melone viene talvolta definito di scarsa qualità. La quantità di acqua in esso contenuta supera spesso il 90%; nella composizione del melone si ricorda anche una minima quantità di fibre, proteine e ognuna riscontrabile al di sotto dell’1%. Malgrado l’ingente quantità zuccherina, il melone è un alimento amico delle diete povere di calorie, grazie al ridotto apporto calorico: 100 grammi di alimento apportano, infatti, solamente 33 kcal.
Il melone è ricchissimo di vitamine e minerali: tra le vitamine si ricorda soprattutto la Pro-Vit. A (189mg/100 g di prodotto), C (37mg/100 g di melone), PP (0,6 mg/100 g di frutto) e tracce di Il B1 e B2; tra i minerali la quantità di Fosforo (13 mg/100 g di melone), Calcio e Sodio (8 mg/100 g di prodotto). In passato, si sconsigliava il consumo di melone perché si credeva che questo frutto potesse diminuire la fertilità, ma attualmente il suo consumo è poco consigliato solo ai diabetici e a tutte le persone che lamentano disturbi gastrici. Vista l’ingente quantità di vitamine Pro-A e C, il melone rientra tra gli alimenti molto antiossidanti e, a tal proposito, è consigliato agli amanti della tintarella, considerando peraltro che il melone stimola la produzione di melanina, favorendo l’abbronzatura ma proteggendo la pelle dalle radiazioni solari.
Si ritiene, inoltre, che il melone, grazie alla presenza di Beta-carotene o Pro-Vit.A, giochi un ruolo importante nel potenziamento della capacità visiva, oltre a rappresentare un importante ausilio nel rinforzamento dei denti e delle ossa. La vitamina B, soprattutto la Piridossina o vit. B6, contribuisce a tenere sotto controllo il nervosismo e l’irritabilità e i disturbi del sonno. Ottimo per contrastare la fame nervosa. La Niacina o vit. B3 aiuta a mantenere bassi i livelli di colesterolo nel sangue, a regolare la pressione arteriosa, a proteggere l’apparato digerente e a mantenere la pelle in salute. Il melone è adatto a chi soffre d’anemia essendo ricco di ferro, conferisce anche potassio che aiuta i reni a funzionare meglio, eliminare le scorie e tossine, aiutando a sgonfiare e eliminare l’acqua in eccesso e regola anche la pressione.