01.02.2024
Coldiretti e Fondazione Campagna Amica hanno voluto supportare il progetto attraverso una fornitura gratuito di una merenda sana a base di frutta donate alle famiglie
Campagna Amica conferma il suo ruolo sociale e si lega all’iniziativa di salute visiva “Ci vediamo a Scampia”, a cura di Fondazione OneSight EssilorLuxottica Italia ETS e IAPB Italia Onlus – Agenzia Internazionale per la Prevenzione della Cecità.
Dal 5 febbraio sino al 22 marzo, presso la Parrocchia Santa Maria della Provvidenza nel rione Don Guanella a Scampia, (Via Don Luigi Guanella, 20), 40 residenti del quartiere partenopeo – per un totale di circa 1.400 in 2 mesi – potranno beneficiare gratuitamente di consulenze preventive della vista, a cura di uno staff di medici specialisti, coordinati dal prof. Ciro Costagliola, Direttore UOC Oftalmologia Policlinico Universitario Federico II e dal dott. Vincenzo Orfeo, fondatore e Presidente di AIRO Onlus, l’Associazione Italiana Rinnovamento in Oculistica. Anche Coldiretti e Fondazione Campagna Amica hanno voluto supportare il progetto attraverso una fornitura gratuito di una merenda sana a base di frutta donate alle famiglie.
“Iniziative importanti come questa – afferma il direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda – confermano il ruolo sociale di Coldiretti che, oltre a conservare e far crescere l’inestimabile patrimonio agroalimentare del nostro Paese, è sempre più vicina alle persone in difficoltà grazie all’impegno e alla generosità dei suoi produttori. Qui in Campania, come nel resto d’Italia, attraverso Campagna Amica svolgiamo quotidianamente attività di sostegno alle famiglie bisognose con prodotti ed eccellenze del nostro territorio“.
L’attività si svolgerà tutti i giorni, tranne il sabato e la domenica. Verranno quindi assistite in termini di salute visiva persone fragili e svantaggiate, individuate in modo capillare da associazioni non profit che operano sul territorio. L’obiettivo del progetto – che ha ricevuto il patrocinio del Comune di Napoli – è rendere “libere da problemi visivi” aree urbane particolarmente disagiate.