02.07.2025
La cucina del Ghetto di Roma: sapori, ingegno e identità in un patrimonio unico della città.
Dal 1555, con l’istituzione del ghetto, si sviluppa una cucina che rimane oggi patrimonio della città.
Piatti come carciofi alla giudia, aliciotti con l’indivia e dolci a base di miele e semi di papavero nascono dalla necessità di adattare ingredienti poveri a preparazioni saporite e simboliche.
La cucina del Ghetto non è solo sopravvivenza: è identità culturale e dialogo con la Roma circostante, e i suoi piatti si sono inseriti nella memoria collettiva della città.
English Version: The Jewish Ghetto and its culinary influence
Since 1555, with the establishment of the ghetto, a cuisine has developed that remains the city’s heritage today.Dishware such as artichokes alla giudia, anchovies with endive, and honey and poppy seed desserts arose from the need to adapt humble ingredients into flavorful and symbolic preparations. Ghetto cuisine is more than just survival: it is cultural identity and a dialogue with the surrounding Rome, and its dishes have become part of the city’s collective memory.