13.12.2023
Dal sapore forte e salato, è una salsa tipica della tradizione campana. Un suo nobile antenato è il "garum", un antico condimento utilizzato dagli antichi romani per insaporire le pietanze
Leggi cosa sono “I Sigilli di Campagna Amica”
Anche il pesce tra i sigilli di Campagna Amica. In particolare, grazie ad una tecnica antica, possiamo assolutamente annoverare tra i prodotti simbolici della nostra agricoltura la colatura di alici di Cetara, considerato anche prodotto agricolo tradizionale campano. Malgrado l’alice sia un pesce diffuso e ampiamente utilizzato in cucina, questo è un prodotto ricercatissimo e apprezzato pur se di umili origini. I pescatori di Cetara lo hanno tramandato da padre a figlio, ma la nascita di questa lavorazione speciale può essere trovata nella storia dell’antica Roma. Il “garum” infatti potrebbe essere considerato il nobile antenato della colatura.
In sostanza, dalla maturazione delle alici appena pescate, pulite e messe in botti di castagno o rovere fuoriesce un liquido che viene esposto alla luce del sole in vasi di vetro. L’evaporazione dell’acqua concentra ancor di più il distillato. Verso ottobre dopo 5 mesi dall’inizio della preparazione, il liquido viene rimesso nelle botti piene di alici e raccolto sul fondo ancor più carico di sapore. Dopo essere stato filtrato con dei teli di lino finalmente è pronto all’uso. Il prodotto finale è un distillato limpido di colore ambrato carico, quasi bruno mogano, dal sapore deciso e corposo che a Cetara è il tradizionale condimento per gli spaghetti delle vigilie, oltre che per le bruschette, i broccoli di Natale e altre verdure. Ricchissima di vitamina A o retinolo fa bene alla salute, alla vista e alle ossa e denti.
I produttori custodi sono i pescatori salernitani della cooperativa Acquamarina che vendono questo prodotto nel loro punto vendita aziendale.
Data la vicinanza con le feste natalizie, non resta che provare questo delizioso sigillo