12.11.2025
Oltre 700mila visitatori per la tre giorni del Villaggio Coldiretti a Bologna, tra degustazioni, incontri, laboratori e dibattiti sull’agricoltura Made in Italy
Oltre 700mila persone hanno visitato nei tre giorni del fine settimana il Villaggio Coldiretti a Bologna fra cittadini e turisti italiani e stranieri che hanno affollato eventi, stand enogastronomici e il mercato degli agricoltori durante la tre giorni di kermesse contadina nel capoluogo felsineo.
Una partecipazione che è andata nettamente oltre le previsioni per una manifestazione “diffusa” che ha animato le principali vie e piazze cittadine, a partire da Palazzo Re Enzo e piazza Maggiore, con oltre duecento stand, offrendo una grande varietà di proposte: street food, agriasilo, orti, fattorie didattiche, laboratori, degustazioni, nuove tecnologie e workshop.
Protagonisti istituzionali e scientifici: l’agricoltura al centro del dibattito nazionale
La tre giorni ha visto la partecipazione di numerosi protagonisti, inclusi il presidente Ettore Prandini e il segretario generale Vincenzo Gesmundo, il ministro dell’Agricoltura e della Sovranità alimentare Francesco Lollobrigida, il Ministro per gli Affari Europei, il Pnrr e le Politiche di Coesione Tommaso Foti, il ministro della Cultura Alessandro Giuli, l’ex premier Romano Prodi, il presidente della Regione Emilia Romagna Michele De Pascale, l’assessore regionale all’agricoltura Alessio Mammi, il sindaco di Bologna Matteo Lepore, Fabrizio Curcio, Commissario Straordinario di Governo alla ricostruzione, il capogruppo di FdI alla Camera Galeazzo Bignami e Luca Cotti, Presidente Regionale Coldiretti Emilia Romagna.
Tra i rappresentanti del mondo economico e scientifico erano presenti Federico Vecchioni (Bonifiche Ferraresi S.p.A), Roberto Weber (Divulga), Felice Adinolfi (Università di Bologna – Centro Studi Divulga), Luigi Scordamaglia (Filiera Italia), Claudio Franceschi (Università di Bologna), Pierluigi Contucci (Università e Accademia della Scienza di Bologna), Paolo De Castro (Filiera Italia), Alfonso Pecoraro Scanio (Fondazione UniVerde) e amministratori di Gse, Philip Morris Italia, Intesa Sanpaolo, Ferrovie dello Stato e Novamont.
Assieme a loro, Enrico Parisi (Delegato Nazionale Coldiretti Giovani), Mariafrancesca Serra (responsabile Donne Coldiretti) e Giorgio Grenzi (presidente Coldiretti Senior).
Tra gli ospiti anche volti noti dello spettacolo come Anna Falchi, Massimiliano Ossini, Angelo Mellone e Cesare Cremonini, che ha postato sui social la sua colazione a base di tortellini alla crema di parmigiano preparati dai cuochi contadini di Campagna Amica.
Prandini: “Un bagno di popolo, segno della forza del mondo agricolo”
“Tre giorni straordinari in Emilia-Romagna, a Bologna, dove è stato un bagno di popolo, di folla, di gente, ma soprattutto per noi una grande possibilità – sottolinea il presidente della Coldiretti Ettore Prandini –. Parlare dei nostri temi, avvicinare i cittadini a quelle che sono le sfide che riguardano il mondo agricolo, ma che riguardano la società nella quale noi viviamo. A Bologna abbiamo contattato centinaia di migliaia di persone che hanno voluto partecipare alla nostra festa, ma soprattutto condividere con noi quelle che saranno anche le sfide che ci dovranno appartenere. Non sono solo del mondo agricolo, sono dell’intera collettività”.
Gesmundo: “Un’agricoltura buona e sociale che mette la salute al centro”
“Con il Villaggio di Bologna Coldiretti ha portato innanzitutto la sua voglia di ricordare a tutte le istituzioni, a tutti i cittadini, che i coltivatori diretti ancora esistono e intendono continuare a giocare un loro ruolo di natura politica, sociale e anche sindacale – ha spiegato il segretario generale della Coldiretti Vincenzo Gesmundo –. Dal punto di vista soprattutto sociale ci caratterizziamo anche in questi tre giorni come gli esponenti di un’agricoltura buona, di un’agricoltura che pone il cibo di qualità e il cibo salubre al centro dell’attenzione dei consumatori, perché quando il cibo è salubre non crea malattie e questa è già una vicenda importante, ricca di significati”.
Eventi, innovazione e solidarietà: il cuore del Villaggio contadino
Tra i tanti eventi organizzati nel corso del Villaggio, con il patrocinio di Regione Emilia Romagna e Camera di Commercio di Bologna:
A simboleggiare i record dell’agroalimentare emiliano-romagnolo è stato preparato il tortellino più piccolo del mondo, in occasione della Giornata mondiale del Guinness dei primati.
Da record anche l’allestimento con oltre diecimila piante e fiori, realizzato dai florovivaisti italiani.
La solidarietà di Campagna Amica: una tonnellata di cibo per la Spesa Sospesa
La Fondazione Campagna Amica ha donato oltre una tonnellata di prodotti tipici di alta qualità per l’iniziativa “Spesa Sospesa”, con il cibo destinato alla Mensa dell’Antoniano per sostenere le persone in difficoltà.
Centinaia di bambini hanno partecipato alle attività didattiche dell’agriasilo, imparando a impastare il pane, zappare l’orto e comprendere l’importanza di una sana alimentazione e dell’attività fisica.
Tecnologia, degustazioni e tradizione: il Made in Italy protagonista
Innovazione tecnologica e attività di pesca sono state protagoniste negli stand di Coldiretti Pesca e dei Consorzi Agrari d’Italia.
Il programma ha inoltre incluso lezioni sull’olio extravergine, degustazioni di vino e birra agricola 100% italiana, laboratori di agricosmesi e orti didattici, arricchendo l’offerta per tutta la famiglia.
Musica, sicurezza e partecipazione: un evento impeccabile
Non sono mancati spettacoli di intrattenimento, con l’applauditissimo concerto della Banda Musicale del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco che ha eseguito anche alcune canzoni di Lucio Dalla.
Seguite anche le lezioni di economia domestica e tradizioni contadine, con la partecipazione di Coldiretti Senior e le forze dell’ordine, che hanno garantito sicurezza e ordine grazie a un’attenta organizzazione e tecnologie avanzate, inclusi droni e sistemi di videosorveglianza ad alta risoluzione.
La manifestazione si è svolta in modo regolare e sicuro, grazie all’impegno del Questore Antonio Sbordone, del Prefetto Enrico Ricci, e della Polizia Municipale di Bologna guidata dal dirigente Romano Mignani, con il supporto di polizia, carabinieri, guardia di finanza, vigili del fuoco, capitaneria di porto e protezione civile.
Mercato di Campagna Amica: il Made in Italy a 8 euro conquista i turisti
Molto apprezzati i menu a 8 euro con il meglio del Made in Italy a tavola.
I visitatori – molti dei quali stranieri – hanno colto l’occasione anche per fare acquisti al grande mercato di Campagna Amica con oltre un centinaio di aziende che hanno proposto prodotti emiliani e romagnoli, ma anche provenienti dal resto d’Italia.
Numerosi stand hanno esaurito i prodotti già nelle prime ore, segno del successo e dell’entusiasmo per l’agricoltura italiana di qualità.