La siccità rappresenta l’evento climatico avverso più rilevante per l’agricoltura italiana
La siccità rappresenta l’evento climatico avverso più rilevante per l’agricoltura italiana con un danni stimati in media in un miliardo di euro all’anno soprattutto per le quantità e la qualità dei raccolti. È quanto afferma la Coldiretti in occasione della Giornata mondiale della desertificazione istituita dalla Nazioni Unite e dedicata quest’anno proprio al problema della carenza idrica.
Il progetto ideato ed ingegnerizzato è stato condiviso da Terranostra insieme a Coldiretti con con Anbi, Terna, Enel, Eni e Cassa Depositi e Prestiti e ha visto il coinvolgimento anche di Università. Il progetto prevede la realizzazione di una rete di piccoli invasi con basso impatto paesaggistico e diffusi sul territorio, privilegiando il completamento e il recupero di strutture già presenti, progettualità già avviata e da avviarsi con procedure autorizzative non complesse, in modo da instradare velocemente il progetto complessivo e ottimizzare i risultati finali.
L’idea è di “costruire” senza uso di cemento per ridurre l’impatto l’ambientale laghetti in equilibrio con i territori, che conservano l’acqua per distribuirla in modo razionale ai cittadini, all’industria e all’agricoltura, con una ricaduta importante sull’ambiente e sull’occupazione.
OTTOBRE 2020