LE RICETTE DEI NOSTRI CUOCHI CONTADINI
09.03.2017
Siamo primi in Europa per aspettativa di vita. Ma questo regime alimentare protegge anche il cervello e previene alcune forme di tumore nelle donne??
?Iscritta nella lista del Patrimonio culturale immateriale dell’umanità dell’Unesco dal 2010, la dieta mediterranea si conferma un regime alimentare sano, oltre che gustoso. Fondata principalmente su pane, pasta, frutta, verdura, carne, olio extravergine d’oliva e il tradizionale bicchiere di vino consumati a tavola in pasti regolari, ha consentito nel tempo agli italiani di conquistare il record di longevità: nell’Unione Europea il nostro Paese si colloca al primo posto, con 80,3 anni per gli uomini e al terzo per le donne con 85,2 anni.
È stato inoltre dimostrato che questo tipo di alimentazione rallenta l‘invecchiamento e protegge le funzioni cerebrali: negli anziani che la seguono, il cervello si restringe meno rispetto a chi non l’ha adottata. Questo è quanto emerge da uno studio dell’università di Edimburgo, pubblicato recentemente sulla rivista Neurology. I ricercatori hanno raccolto le informazioni sulle abitudini alimentari di 967 persone sane di circa 70 anni e hanno constatato che chi aveva adottato un regime diverso, aveva subito la perdita maggiore di volume del cervello rispetto a chi invece aveva seguito scrupolosamente la dieta mediterranea.
Un’altra ricerca, condotta dall’università di Maastricht e pubblicata di recente sull’International Journal of Cancer, ha dimostrato come la dieta mediterranea sia anche una buona alleata nella prevenzione del tumore al seno. Gli esperti hanno confrontato per un arco temporale di 20 anni il rischio di cancro al seno di tipo ER-negativo su donne che ne seguivano più o meno fedelmente i precetti. E hanno evidenziato gli effetti protettivi di questo regime alimentare su un campione di oltre 62mila donne.