LE RICETTE DEI NOSTRI CUOCHI CONTADINI
22.10.2015
Il suo colore brillante denota la presenza di betacarotene, vitamina A e antiossidanti. Ma è anche ricca di fibre e minerali senza essere eccessivamente calorica. Prova la ricetta della vellutata di Barbra Stocchi
Appartenente alla famiglia delle Cucurbitacee e originaria del Messico, la zucca è stato uno dei primi ortaggi esportati in Europa dopo la scoperta dell’America.
In Italia viene coltivata principalmente nel mantovano e nel cremonese, il periodo di raccolta va da settembre fino a novembre. Le varietà più diffuse sono la zucca comune, tondeggiante e schiacciata, e la napoletana, dalla forma allungata e una polpa particolarmente ricca d’acqua.
Al momento dell’acquisto, è importante valutarne la freschezza osservando bene che la buccia sia pulita e senza ammaccature, mentre il picciolo deve essere morbido e ben attaccato al frutto. Per verificare che il prodotto sia giunto alla giusto grado di maturazione, fate una prova sonora: bussando con le nocche della mano, il suono emesso deve essere sordo. Nel caso venga acquistata già tagliata, occorre verificare che la parte esposta all’aria non sia eccessivamente asciutta. Se acquistate una zucca intera, è possibile conservarla per tutto l’inverno in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce. Una volta aperta e tagliata, i tocchetti di zucca si possono tenere in frigo per alcuni giorni oppure congelare, dopo averli cotta in padella o al vapore.
La zucca è un alimento dalle molteplici proprietà e dal basso contenuto di calorie, fornisce infatti solo 18 kcal per ogni 100 gr di polpa. Come tutti gli ortaggi di colore arancione, è ricca di beta-carotene, importante per la produzione di vitamina A e dalle qualità antiossidanti e antinfiammatorie. Contiene inoltre una grande quantità di fibre alimentari e di minerali, tra cui calcio, potassio, fosforo e zinco.
Alla zucca viene attribuita una notevole proprietà sedativa, per questo motivo il suo consumo è consigliato a chi soffre di insonnia, ma è indicato anche a chi segue una dieta ipocalorica e ai soggetti diabetici, poiché è un alimento povero di grassi e calorie.
Non tutti sanno che può essere consumata cruda in insalate o sotto forma di centrifuga, in modo da mantenere intatto il suo contenuto vitaminico, ma la polpa pastosa e solida della zucca, caratterizzata da un sapore particolarmente dolciastro, si presta ai più svariati impieghi in cucina. Può essere cotta a vapore o bollita, per preparare zuppe, vellutate e minestroni, oppure tagliata a cubetti per essere fritta o cucinata in padella.
Questo ortaggio, protagonista indiscusso dell’autunno, si ritrova in molte ricette della tradizione culinaria regionale, in particolare del Nord Italia: dal risotto zucca e radicchio tipico del Veneto ai famosi tortellini mantovani, farciti con un impasto a base di zucca bollita e con mostarda, amaretti, formaggio e noce moscata.
La polpa della zucca, lessata e successivamente schiacciata, si può utilizzare anche nella preparazione del pane casereccio, che acquisirà una consistenza soffice e un intenso colore giallo-arancio, o come base per torte e dolcetti, ideali per la festa di Halloween.
E ora, prova in cucina la gustasa e saporita ricetta della nostra Barbara Stocchi.