Ancora pochi giorni e figli piccoli e grandi, celebreranno i propri padri nella giornata a loro dedicata. La festa del papà è ormai diventata nel nostro Paese una ricorrenza molto popolare che trova origine nel primo novecento a Feirmont in West Virginia in una locale Chiesa Metodista.
I Italia, come in altri paesi cattolici, si festeggia nel giorno di San Giuseppe, 19 marzo, preso come modello in quando padre di Gesù e protettore di orfani e poveri (nel Salento infatti in quella data si fa anche la “Tavola di San Giuseppe” dove si invitano anche i poveri). Gli anglosassoni, invece, seguono la tradizione americana e fanno coincidere i festeggiamenti per i papà con la terza domenica di giugno.
Nella tradizione contadina, invece, per la festa di San Giuseppe ill 19 Marzo, in quanto vigilia dell’equinozio di Primavera, i contadini bruciavano le rimanenze dei raccolti dedicando al Santo grandi falò.
La festa del papà si festeggia anche in cucina, soprattutto con un dolce che nell’immaginario collettivo è associato a questa ricorrenza: le zeppole, o bignè, di San Giuseppe. Per l’occasione mamme e bambini si mettono ai fornelli per preparare gustose sorprese. A volte vince la tradizione locale a volte gli esperimenti in cucina, ma la regola d’oro è puntare sui gusti del festeggiato. Se siete a caccia di ricette della tradizione, ecco alcuni esempi dei dolci tipici per questa ricorrenza.
Fra i dolci tipici della festa del papà, dicevamo, il più conosciuto è senza dubbio la zeppola di San Giuseppe. Si tratta di un dolce di origini campane, diffuso ormai in tutta Italia, le cui tradizioni risalirebbero addirittura all’epoca romana. Preparata sia fritta che al forno, la zeppola è generalmente ricoperta con crema pasticciera e decorata con amarene sciroppate. In alcuni casi, invece, la crema è sostituita da panna o crema gianduia.
Più a sud, a Palermo, è invece molto facile imbattersi negli sfinci di San Giuseppe, golose frittelle rotonde e cave, farcite e ricoperte con la crema di ricotta, e poi guarnite con canditi, pistacchi e pezzetti di cioccolato.
Un altro dolce tipico della tradizione siciliana è la zeppola di riso, frittella decorata con miele il cui impasto, nella variante catanese, presenta anche scorza d’arancia e cannella.
Tipiche dell’Emilia Romagna sono invece le raviole, fagottini di pastafrolla a forma di mezzaluna, ripieni di marmellata di prugne o mele cotogne e spolverati di zucchero a velo.
Nell’Italia centrale, in Toscana e in Umbria in particolare, è possibile gustare le frittelle di San Giuseppe, frittelle di riso la cui tradizione risalirebbe all’epoca tardomedievale.
In Lombardia, invece, dolci tipici della festa del papà sono i tortelli di San Giuseppe, piccoli bignè fritti, da servire semplici o farciti con crema pasticciera, chantilly, al cioccolato o al limone.