13.06.2014
Dopo due settimane di battaglia, il consiglio comunale ha approvato le modifiche al Regolamento. Si tratta di una decisione che va nell’interesse di cittadini e imprese. Un grande contributo è stato offerto dalle iniziative di Campagna Amica nel segno della filiera corta
E’ già stata ribattezzata la vittoria del km 0, con il successo di produttori e cittadini che, grazie a una battaglia durata due settimane, festeggiano il ritorno dei mercatini nelle piazze di Napoli.
Si chiude così una polemica cominciata 15 giorni fa, quando la mancata proroga da parte dell’assise cittadina aveva escluso come aree fieristiche importanti zone cittadine come il centro Direzionale, via Cervantes, piazza Immacolata, piazza Italia, via Diaz. Non solo, era stata anche ridotta la cadenza dei mercatini a uno solo al mese. Da lì, il sit-in dei coltivatori in piazza del Municipio, sostenuti dalla Coldiretti Napoli, da Campagna Amica e da migliaia di cittadini che da un giorno all’altro si sono ritrovati senza punti di riferimento.
Ieri pomeriggio, con 28 sì, 5 no e 2 astenuti, il consiglio comunale ha approvato a maggioranza le modifiche al Regolamento per il funzionamento del mercato di vendita diretta da parte degli imprenditori agricoli proposta dai consiglieri Antonio Borriello, Elena Coccia, Marco Russo e Gennaro Esposito.Un successo doppio, visto che è passato anche un emendamento che aggiunge altre aree: Parco Costantino (Soccavo), Parco Attianese (Pianura), Parco Mianella (Miano), Parco San Gaetano (Secondigliano), Parco Barbato e Parco Acquino (Miano-San Pietro), Parco Massimo Troisi (San Giovanni), viale Margherita (Ponticelli) e Piazza de Franchis (Barra).