13.12.2013
Fra verdi vallate e dolci promontori, terrazze di limoni e suggestive calette, si snoda uno degli angoli più suggestivi ed emozionanti d’Italia
Fra verdi vallate e dolci promontori, terrazze di limoni e suggestive calette, si snoda uno degli angoli più suggestivi ed emozionanti d’Italia, la Costiera Amalfitana. Affacciata sul golfo di Salerno, si estende su circa 50 km di costa a picco sul mare, da Vietri sul Mare fino a Positano. Nel mezzo tanti luoghi incantevoli: Atrani, Ravello, Carpi, Positano, Amalfi solo per citane quelli più noti.
Meta turistica apprezzata e famosa in tutto il mondo, la costiera amalfitana è inserita tra i “Paesaggi Culturali” che l’UNESCO considera “Patrimonio dell’Umanità”. Il territorio, regala da sempre ai propri visitatori un immenso patrimonio di storia, natura ed enogastronomia. Una terra dalla vocazione fortemente marinara, generalmente frequentata ed esplorata soprattutto nel periodo estivo ma che si presta ad essere visitata in qualsiasi stagione dell’anno. L’estate è il periodo giusto per chi ama la vita da spiaggia, le uscite in barca, le feste, i concerti, le sagre e le manifestazioni culturali, come ad esempio il Ravello Festival. Fino a Settembre si possono godere giornate calde e assolate ma anche una maggiore tranquillità per visitare gli incantevoli borghi.
Tuttavia, anche le atmosfere invernali regalano un fascino unico ai paesaggi della costiera in particolare durante il Natale quando i borghi si riempiono di un fascino e una magia unici che conquistano gli ospiti con il calore delle illuminazioni, il profumo dei dolci tipici e gli eventi tipici del periodo.
Da Positano ad Amalfi
Il viaggio comincia proprio da quella che viene definita la “perla della costa d’Amalfi”: Positano. Il piccolo borgo, splendido e suggestivo in ogni stagione dell’anno, caratteristico per le sue casette bianche arroccate sulla roccia, assume quasi le sembianze di una natività. Fra scalinate a gradoni e vicoli angusti, è possibile ammirare botteghe artigianali e atelier di artisti sostando, perché no, anche in uno dei tanti ristoranti e caffè in cui gustare le prelibatezze del posto. Chi è amante del trekking deve sicuramente percorrere il sentiero degli Dei, un percorso naturalistico di circa 9 chilometri che permette di godere di uno dei panorami più spettacolari e spalancati sul mare.
Si prosegue, quindi, verso Praiano dove, fra lunghe scalinate e panorami mozzafiato, è possibile visitare la Chiesa di San Luca evangelista e la Torre a mare. Più a sud, si raggiunge il borgo principe della costiera, quello di Amalfi. Qui merita una visita il Duomo, situato alla sommità di una monumentale scalinata e caratteristico per il portale bronzeo e la facciata barocca, abbellita da mosaici d’impronta bizantina.
Da Amalfi a Vietri
A pochi chilometri da Amalfi, nelle acque del Tirreno, si nasconde un vero e proprio tesoro per gli amanti delle immersioni: un presepe realizzato in ceramica di Vietri. Posto a quattro metri di profondità, nella Grotta dello Smeraldo, ogni 19 dicembre dell’anno è meta di una caratteristica processione di sub locali. La Grotta dello Smeraldo si trova a circa 5 km da Amalfi, nella baia di Conca dei Marini ed è visitabile tutto l’anno.
Il paese di Ravello è una meta ricca di fascino che seduce con la sua calma, i suoi monumenti, le ville e i giardini. Lungo la costa si incontrano altri incantevoli paesi: Maiori con la sua spiaggia di sabbia fine è ideale per chi vuole godersi la costiera in tutta tranquillità e Cetara, conosciuta per la produzione di acciughe.
Infine si prosegue verso Vietri, città della ceramica. Un’arte dalla lunga tradizione, che è visibile anche nell’architettura delle case del borgo, sulle cui mura sono incastonate splendide mattonelle.
Prodotti tipici
La costiera, oltre a custodire vere e proprie meraviglie della natura e splendidi tesori culturali, è soprattutto terra di prelibatezze e specialità gastronomiche uniche. Basti pensare agli squisiti limoni – tra cui il Limone Costa d’Amalfi IGP – utilizzati nei dolci e nella preparazione di liquori, come il rinomato limoncello, ai numerosi piatti di mare, fra cui la zuppa di pesce, alla pasta fresca, come gli scialatielli, alle sfogliatelle di Santa Rosa, ai sospiri e alle delizie al limone.
Altrettanto celebre, anche se limitata, è la produzione vinicola: vini bianchi, rossi e rosati, raccolti nella Doc Costiera Amalfitana con le denominazioni di Amalfi, Furore e Tramonti.