LE RICETTE DEI NOSTRI CUOCHI CONTADINI
20.02.2020
Sei strati di pasta tirata a mano, bagnati da besciamella e da un ragù vecchio stile, dove domina il sapore delle rigaglie
Una lasagna? No. Nelle Marche ci sono i vincisgrassi. Sei strati di pasta tirata a mano, bagnati da besciamella e da un ragù vecchio stile, dove domina il sapore delle rigaglie. È il piatto della domenica, quello della nonna. E oggi ce lo racconta l’Agrichef Giovanni Togni, il cuoco contadino dell’Agriturismo Antica Fattoria. Una ricetta che viene dalla tradizione agreste e che assicura porosità e consistenze uniche.
Difficoltà: 3
Tempo preparazione: 90 minuti
Ingredienti per 4 persone
6 sfoglie di pasta fresca
500 ml di besciamella
500 gr di carne mista vitella, maiale e rigaglie di pollo
500 ml di polpa di pomodoro
250 gr di parmigiano grattugiato
Sedano, carota e cipolla per soffritto
Olio EVO
1 bicchiere di Verdicchio
Preparazione
Far soffriggere le verdure in una casseruola con l’olio, poi aggiungere la carne e far rosolare il tutto, aggiungendo il vino. Una volta rosolata, aggiungere la polpa di pomodoro e portare a cottura con fuoco lento; il passaggio successivo consiste nel lessare le sfoglie in acqua salata e metterle ad asciugare su un canovaccio.
Una volta cotto il sugo e asciugate le sfoglie, imburrare una pirofila da forno e iniziare a mettere le sfoglie, condirle con la besciamella, il sugo e una manciata di parmigiano, ripetere la procedura fino alla 6° sfoglia (solaio), condire con abbondante parmigiano e sugo la parte superiore, infornare a 160 °C con forno ventilato per 30 minuti.
Una volta cotto, lasciarlo raffreddare leggermente in modo che le sfoglie assorbono i liquidi e rimangono più morbide e delicate.