LE RICETTE DEI NOSTRI CUOCHI CONTADINI
17.01.2018
Tonde e profumate, sono antinfiammatori e antivirali naturali, perfette per prevenire e combattere i malanni di stagione. Ma si prestano anche in numerose ricette di pasticceria
Reginette degli agrumi, le clementine spuntano da un incrocio particolarmente riuscito. Questi profumatissimi frutti di color arancione, nascono dall’unione tra arancio amaro e mandarino e hanno trovato il loro habitat ideale tra le temperature miti e i terreni fertili del Sud Italia, dove vengono raccolte da ottobre a febbraio.
Provengono probabilmente da Orano in Algeria: pare infatti che per la prima volta siano state rinvenute nell’orto di padre Clément Rodier, presso il convento di Misserghin, dal quale presero il nome.
L’albero è simile a quello del mandarino: il frutto è rotondo e rosso aranciato, con buccia sottile e staccabile, apirene (cioè senza semi) e facilmente divisibile a spicchi.
Proprietà e benefici
Il contenuto calorico delle clementine è basso, solo 47 calorie per 100 grammi, avendo una bassa concentrazione di zuccheri e media di fibre. Hanno però un elevato contenuto di vitamina C (48,8 mg per 100 grammi) insieme a carotene, vitamine del gruppo B e vitamina A, ferro, magnesio e acido folico, mentre la buccia è ricchissima di limonane, un potente antiossidante che ha la caratteristica di ritardare l’invecchiamento della pelle e sempre dalla buccia si estrae un olio essenziale in grado di calmare l’ansia e combattere insonnia e ritenzione idrica. Polpa succosa, dolce, aromatica e priva di semi: il mix di vitamine e sali minerali di cui è ricca la clementina la rende una pozione di salute. Grazie alla vitamina C che contiene, è utilissima nel prevenire l’influenza e curarne i primi sintomi, agevola l’assorbimento del ferro, rendendola un buon alleato in caso di anemia. La ricchezza di potassio tipica di questo frutto aiuta nella prevenzione dei crampi muscolari e dei disturbi legati all’ipertensione, alla depressione e alla stanchezza; carotene e vitamina A proteggono il corpo dagli effetti negativi dei radicali liberi mentre calcio e fosforo aiutano a combattere l’osteoporosi.
Sono particolarmente indicate nelle diete povere di sodio per chi soffre di pressione alta, ma anche, in generale, nelle diete dimagranti: dolci e gustose ma ipocaloriche, rappresentano uno spezzafame ideale. Le vitamine C e A contenute in abbondanza nelle clementine sono poi validissime nel contrastare i radicali liberi.
In cucina
Le clementine si gustano fresche o trasformate in canditi, marmellata, succhi, sorbetti, dolci e liquori. Dal sapore molto gustoso e invitante, si prestano alla realizzazione di numerose e facili ricette. Si conservano a temperatura ambiente per 2 o 3 giorni, ma se si vuole conservarli più a lungo vanno riposti in frigo.
Biscotto di clementine e cioccolato
Ingredienti
3 uova
150 gr di farina
80 gr di zucchero
25 gr di burro fuso
2 cucchiai di cacao
9 clementine
200 ml di latte
1 pizzico di sale
un pizzico di cannella
Procedimento
Disponete all’interno di un recipiente abbastanza capiente i tuorli di uovo insieme al latte e al burro. Dopodiché dovete montare gli albumi a neve aggiungendo il sale, il cacao, la scorza delle clementine, il succo, la farina, il lievito e un pizzico di cannella. Amalgamate bene tutti gli ingredienti in modo tale da evitare la formazione di fastidiosi grumi. Quando il composto risulterà ben omogeneo mettetelo in un recipiente e cuocete in forno.