I CONSIGLI DI GIORGIO CALABRESE
20.10.2016
I prodotti che seguono i ritmi della stagionalità sono più nutrienti, specie se hanno percorso pochi chilometri per giungere dal campo alla tavola
Mangiare verdure di stagione vuol dire rispettare l’equilibrio fra uomo e ambiente. In natura, gli animali hanno comportamenti alimentari differenti a seconda dei periodi dell’anno: questo permette alle varie specie di sopravvivere e di adattarsi ai diversi stimoli del loro ecosistema. L’uomo, grazie a tutte le tecnologie di cui dispone, può sempre mangiare frutti fuori stagione, ma la specie umana possiede ritmi biologici diversi e cerca di seguirli perché questo aiuta a mantenersi sani. C’è poi anche una questione più ampia da non sottovalutare: mangiare prodotti di stagione aiuta l’economia, e questo, ancora una volta, si traduce in un vantaggio per l’uomo. I frutti e le verdure di stagione contengono più elementi naturali e quindi meno prodotti chimici, soprattutto se si scelgono cibi italiani o addirittura locali. Questi impiegano molto meno tempo ad arrivare sulle nostre tavole e mantengono, quindi, un contenuto più elevato di vitamine rispetto a quelli che devono fare molta strada prima di raggiungerci. Il contenuto di vitamine, infatti, non rimane sempre invariato e si riduce con il tempo: più lontani siamo dalla raccolta, meno vitamine ingeriremo. Una buona abitudine è anche quella di scegliere prodotti da agricoltura biologica o a km zero, oltre che di stagione. Con l’uso dei prodotti di stagione si ottiene una grande varietà di scelta, che è uno dei principi più importanti di una dieta sana ed equilibrata. Se ci nutrissimo sempre di ciò che la natura offre in ogni singolo periodo dell’anno, seguiremmo un’alimentazione più sana e più varia e non mangeremmo gli stessi cibi tutto l’anno, imparando a cambiare e ad essere in armonia con i ritmi naturali e biologici. Mangiare frutta e verdura di stagione, infine, fa bene anche al palato perché è uno stimolo a provare sempre sapori diversi, cimentandosi in gustose ricette.
Le qualità benefiche della frutta e della verdura sono molteplici: danno poche calorie e sono un’ottima fonte di vitamine, sali minerali e fibra. Inoltre, sono ricche d’acqua (e quindi idratano l’organismo), mantengono l’equilibrio salino, aiutano a tenere sotto controllo il peso, con gli antiossidanti proteggono dall’azione distruttiva dei radicali liberi che causano l’invecchiamento della pelle e, infine, regolano la funzionalità dell’intestino.
A cura di Giorgio e Caterina Calabrese