26.03.2014
Nonostante crisi e disoccupazione, stanno nascendo esperienze innovative su tutto il territorio
La risposta alla crisi arriva dalla terra. Agritata, agriscultore o muratore ecologico: sono solo alcuni dei tanti mestieri che stanno nascendo e che vedono i giovani in prima linea nella ricerca di nuove occupazioni legate al mondo agricolo.
E allora c’è chi, come Sara Beccaria di Montelupo Albese (Piemonte), ha deciso di diventare un’agritata e accogliere nella sua azienda bambini dai 3 mesi ai 3 anni, seguendo un progetto pedagogico specifico che porta alla riscoperta della natura, della stagionalità e delle eccellenze dell’agricoltura italiana. Mirko Raguso di Gravina (Puglia), invece, è diventato un muratore ecologico: a lui la palma per la prima mattonella di paglia. Partendo dal riutilizzo di scarti dell’agricoltura, Mirko ha realizzato un prodotto tecnologico e innovativo costituito da un sistema di coibentazione di ridotte dimensioni che riescono a garantire le più elevate prestazioni energetiche previste dalle vigenti norme di legge. E ancora, Luca Romiti di Pistoia, è diventato un agriscultore attraverso l’arte topiaria. Luca è un vero e proprio artista capace di trasformare la natura in scultura con la consapevolezza che tutto può essere riprodotto con estro dal genio e dalla natura.
A Bari, Daniela Carofiglio di Casamassima, utilizza gli ortaggi, la frutta e le piante tintore per tingere naturalmente i tessuti anallergici: cipolla rossa e dorata, rapa rossa, cavolo viola, carciofi, edera o mirtilli, sono gli “strumenti” di Daniela che così dona sfumature di colore, uniche e originali, a ogni tessuto anallergico. Federica Ioanna di Biccari (Foggia) ha coltivato la sua passione ed è diventata affinatrice di formaggi trasformandosi in un abile mastro casaro che concia il formaggio con spezie, aromi e gustosissime miscele per farlo diventare unico e straordinario. E poi c’è il tutor dell’orto, Fabio Bizzarri, che insegna a realizzare in poco spazio un piccolo orto fuori suolo adattabile a tutte le situazioni abitative, a casa come a scuola, anche in assenza di un giardino.