Mi chiamo Giuliano Lombardi e quelle che vedete nelle fotografie sono il frutto del progetto che ho alimentato fin da quando ho deciso di lasciare il mondo dell’allevamento intensivo e industriale. Un sistema agroindustriale ormai globalizzato governato da grandi numeri dove sebbene ogni generazione della mia famiglia, soprattutto mio padre, allevatore anche lui, si è sempre impegnata con il massimo della professionalità, oggi non lascia certamente lo spazio necessario a tutta la passione e la dedizione necessaria per un sistema di allevamento “antico” come il mio. Si chiama semplicemente “ vacca – vitello” e significa che ogni bovino che porta la firma “Soranissima” è un animale allevato dopo che io l’ho visto venire al mondo, cresciuto e allevato nel rispetto totale del benessere che ogni singolo capo del mio allevamento merita. Non solo perché è un suo diritto garantito da norme e leggi ma proprio perché sono convinto che ogni animale che la natura ci affida non è frutto della casualità ma della volontà stessa della natura e come tale, va accudito e rispettato. in nome di regole non scritte ma che prima di altre devono rispettare i cicli e i ritmi naturali di crescita dello stesso. Una storia imprenditoriale che con me vede la famiglia Lombardi alla sua terza generazione in questo particolare segmento dell’agricoltura. Perché, e va ricordato, non bisogna dimenticare che le mie radici, al pari di quelle di moltissimi consumatori veneti delle carni firmate “Soranissima”, sono quelle legate alla storia del mondo contadino, ai raccolti nei campi e al lavoro della terra. In armonia con la natura e con i capi di bestiame che l’uomo, quando vuole, sa allevare con amore e dedizione, per ricavarne il proprio nutrimento ma anche il gusto e il sapore del sano mangiare. Così come succede per i capi allevati nelle mie stalle vicentine, dove, al termine degli alpeggi, vengono alimentate con granoturco, orzo, fieno e paglia provenienti proprio dai miei campi. Sani alimenti ai quali vengono associati la soia, le bietole e i sali minerali che completano la dieta di ogni bovino allevato e che vengono acquistati esclusivamente da fornitori del Veneto. Convinto come sono che solo così si riesce a ottenere un prodotto finale di assoluta qualità e di provata bontà che trova il suo punto di forza nella filiera diretta tra produttore e fruitore. Un’altra caratteristica essenziale del mio progetto che infatti non prevede nessun passaggio se non quello che intercorre tra Giuliano Lombardi, contadino e allevatore, e il pubblico dei consumatori. Un appellativo, quello di consumatore, che non amo particolarmente e non sempre risponde a quello che ognuno di noi sente di essere. Soprattutto quando ci si deve confrontare su temi come la nostra alimentazione. Nostra, ma anche delle future generazioni e dei nostri figli che mai come oggi chiedono la più naturale salubrità dei prodotti alimentari ma anche piacere e soddisfazione del gusto. Come deve succedere di fronte ad una fumante costata, una saporita tagliata, un più pratico hamburger o uno dei molti altri prodotti della gamma Soranissima che si possono trovare in vendita sui nostri banchi, presenti nei diversi mercati agricoli di Campagna Amica della provincia di Vicenza e di Padova.
Ho individuato e selezionato una razza bovina (aberdeen angus) particolarmente indicata per la mia idea di un allevamento naturale, che sfrutta per più mesi all’anno il pascolo libero e brado dell’alpeggio di montagna. Escludendo i mesi più freddi, quando invece ogni capo, trova sicuro e domestico rifugio nelle stalle del mio allevamento di pianura ubicato proprio a pochi chilometri da quelle alture dove i capi vivono liberi non appena le condizioni climatiche ideali per il loro benessere lo consentono. Basta vederli e osservarne con attenzione il loro lucido e sano mantello per comprendere, anche se non si è esperti di salute animale, che sono quei pascoli incontaminati ad assicurare il loro benessere. E’ dal nutrimento di quelle erbe naturali di alta collina e di montagna che traggono la loro energia e tutti gli elementi per svilupparsi al meglio e offrire quella carne che una volta sul piatto non conosce rivali in quanto a consistenza ma anche morbidezza e sapore. Quel gusto di cose buone di una volta che solo il frutto del tipo di allevamento su cui si basa la mia filosofia imprenditoriale riesce a garantire.
Le mie “Sorane” infatti pascolano insieme con la mandria d’origine per tutta la durata dello svezzamento e dopo gli alpeggi, vengono nutrite per altri 7/8 mesi nelle stalle di pianura che ho fatto approntare seguendo non solo le vigenti norme di legge nazionali e comunitarie ma quelle ancora più importanti dettate dalla lunga esperienza maturata in decenni di attività calcando le orme di mio padre e di suo padre.
CONSERVE DOLCI E SALATE
di carne bovina
PASTA, FARINE E CEREALI
di grano tenero
di grano duro
CARNI FRESCHE
intero
UOVA
di gallina