Milano. Dopo il successo ottenuto all’interno di Expo, una delegazione di imprenditori agricoli under 30 è stata a Casa Abruzzo, a Brera nell’ambito del progetto del Polo Agire “Discover The best food and Wine” per presentare il finger food made in Abruzzo con “bollicine” delle giovani cantine regionali. Così, con il supporto dell’agrichef Gabriele Maiezza hanno conquistato i milanesi con un brunch a base di “miniature” di menu tipici nei “bicchierini da mangiare” in pieno stile finger food e un happy hour con Dj Set e vini delle più giovani cantine abruzzesi, il tutto rigorosamente in piedi spizzicando con le dita piccoli bocconcini di ceci allo zafferano, lenticchie di Santo Stefano con guanciale croccante e crostatine di solina con pomodoro a pera.
Umbria. Un panino 100% Made in Italy. Sta girando l’Umbria, e presto il resto d’Italia, “Umbrino il panino”, una specialità preparata rigorosamente con prodotti locali e firmati Campagna Amica. Il pane dell’azienda agricola Lucarelli di Bevagna, l’hamburger di chianina dell’azienda Luchetti di Collazzone, il tutto insaporito dal formaggio della Grifo Latte di Ponte San Giovanni. Prodotti sicuri e di qualità che danno al panino un sapore unico che solo i prodotti della terra possono garantire. “Umbrino” vuole essere un “esperimento” per portare in giro per il Paese un panino a km 0 che con sé porti anche la tradizione di una regione dalle tante risorse gastronomiche e non solo.
Roma. La Apecar griffata Campagna Amica fa bella mostra di sé nel cortile interno del Mercato del Circo Massimo, tra i tavoli di legno e l’orto. Vende centrifugati di frutta e verdura a “metro 0” perché realizzati rigorosamente con i prodotti freschi del nostro mercato. L’idea è semplice: offrire street food di qualità nella cornice di un mercato dei produttori. E per farlo ha scelto un luogo “cult” per gli appassionati della spesa a km zero.
Oristano. Le panadas di carne e vegetariane insieme alla dissetante frutta di stagione preparate dall’agriturismo Il Giglio di Antonella Orrù di Siamaggiore; i formaggi a caglio vegetale abbinati alla pancetta di suino e al pane carasau dell’Agriturismo Su Grabiolu di Siamanna della Società Busia-Mulas; le carni grigliate di suino, cavallo e asinello serviti in una unica combinazione con verdure al forno dell’Agriturismo Archelao di Oristano di Sandro Dessì; infine un gelato rinfrescante a base di latte di pecora realizzato dall’Agriturismo Terra Usanna di Gonnostramatza della Società F.lli. Cuscusa. Questi i primi prodotti che sono stati selezionati per essere proposti presso lo spazio all’aperto dei locali del Bar-Caffetteria Caffesiño in via De Castro ad Oristano, in una serata animata anche dalle note musicali delle note jazz.