10.09.2013
?Dal Sana di Bologna l'ambientalista indiana Vandana Shiva invita: “individuate un vostro 'eroe' del cibo e aiutatelo”. Chiunque sia: un agricoltore, un negoziante o perfino la mamma
“Individuate un vostro ‘eroe’ del cibo e aiutatelo: è l’unico modo perché questa cultura del buono cibo possa avere successo”. È l’invito di Vandana Shiva, l’ambientalista indiana fondatrice dell’associazione Navdanya, che in questi giorni sta partecipando al Sana di Bologna, il Salone internazionale del biologico naturale giunto alla sua venticinquesima edizione.
Per la Shiva, l’eroe del cibo può essere chiunque: “un negoziante, un agricoltore, vostra madre”. Aiutare e supportare persone di questo genere, secondo l’attivista indiana, “è l’unico modo per rafforzare la nostra comunità e l’insieme dei nostri beni comuni”.
Nella sua filosofia, da sempre contraria agli Ogm, un posto importante è occupato anche dalla tutela di tutte le specie viventi del Pianeta. “La biodiversità – ha dichiarato – è il bene comune dell’esistenza, la testimonianza di millenni di evoluzione. La prima grande menzogna che le multinazionali vogliono farci credere è che secoli di evoluzioni che hanno portato a queste piante non siano mai esistiti, mentre i loro prodotti brevettati invece esistono”. E ha aggiunto: “La seconda menzogna è che ci dicono di farlo per sfamare il mondo".