A Badia Ficarolo il ristorante dell’agriturismo è curato personalmente dalla proprietaria Enrica Romani. È incentrato su specialità tipiche della cucina toscana con piatti preparati utilizzando prodotti biologici, provenienti dalla azienda agricola o dal territorio circostante. L’avventura della ristorazione di Enrica Romani è nata dalla passione per la terra e per i suoi frutti. Nessuno strumento risulta migliore del cibo per conoscere gli usi e i costumi di un territorio. Se inizialmente ha cominciato a fare ristorazione da zero, poi ha deciso di perfezionare la sua professionalità attraverso corsi sia pratici che teorici: Marketing Enogastronomico presso l’Università degli Studi di Siena, tirocinio nella cucina di un ristorante, corsi con famosi Chef quali Marchesi, Teverini, Tacchella, corsi di pasticceria e tanto altro. Attualmente fa parte del team della Federazione Italiana Cuochi di Arezzo; dodici volenterosi che, lavoro permettendo, vanno in giro per il mondo per far conoscere la cucina ed i prodotti aretini. La cucina di Enrica Romani è rispettosa della stagionalità e della territorialità dei prodotti che vengono utilizzati con il massimo rispetto e la massima semplicità perché quando si assapora un piatto si deve capire cosa si sta mangiando. È una cucina che predilige l’impiego di prodotti biologici, se possibile certificati come quelli aziendali, o di cui comunque si conoscano la provenienza ed i metodi di coltivazione. La scelta della materia prima è di fondamentale importanza per la riuscita di un buon piatto, così come le cotture poco elaborate e l’uso del nostro olio extravergine di oliva. I piatti sono quelli della tradizione, a volte rivisitati in abbinamenti nuovi. Vista la grande produzione di marroni, varie pietanze prevedono l’uso delle castagne, dagli antipasti ai primi ai dolci. La pasta viene molto spesso impastata e spianata a mano, il che le dà un sapore completamente diverso da quella fatta a macchina. E, quando il tempo non è proprio tiranno, vengono preparati anche pane e schiacciata. Qui si cucina non solo per sfamare, ma per soddisfare tutti i sensi. Cucinare è di fondamentale importanza: se fatto con amore ed entusiasmo può riuscire a comunicare la propria cultura. Per questo Enrica se ne occupa in prima persona, senza delegare ad altri. E anche per il servizio in sala si affida ad una persona che ha la sua stessa sensibilità, il marito Leonardo. Quindi due grandi amori, “terra e cibo”, sono quindi indissolubilmente legati.