Dentro al boschetto che ripara dai venti freddi del nord, in inverno, e rinfresca l’aria in estate, scorre un piccolo ma irrequieto ruscello. Meta degli animali della zona che si abbeverano alle sue acque. In questi luoghi, a Vedriano di Canossa, coltiviamo il farro. Aiutati dalla posizione geografica, all’inizio della collina appenninica, circondati da boschi, senza sorgenti inquinanti nel raggio di decine e decine di chilometri riusciamo a coltivare avendo la natura alleata e non nemica.
Le nostre coltivazioni non fanno uso di nessun tipo di trattamento. Si coltiva come un tempo, senza diserbanti e senza fitofarmaci, affidandosi alla natura ed alla lotta integrata (coccinelle, uccelli, vermi) per il contenimento dei parassiti e degli infestanti. Seguendo gli insegnamenti del Maestro Masanobu Fukuoka che è considerato il pioniere dell’agricoltura naturale. La sua agricoltura del non fare dal Giappone è diventata famosa in tutto il mondo.
Il farro ha un valore nutritivo molto alto e contiene tutti gli elementi di base che sono necessari per una sana alimentazione. Il farro contiene circa il 60% di carboidrati (con il 9,2% di fibre), 17% di proteine ed il 3% di grassi, come pure minerali (magnesio) e vitamine (tiamina, niacina, riboflavina). Poiché contiene una modesta quantità di glutine, è adatto per la cottura ma non per la panificazione. Le sostanze vitali del farro sono contenute nel germe. Il farro ha un’elevata solubilità in acqua e le sue sostanze nutritive sono facilmente assorbibili dall’intestino. Ha una grande quantità di vitamine B complesse ed il contenuto proteico totale è superiore del 10-20% alle comuni varietà di frumento.
PASTA, FARINE E CEREALI
di farro