Il titolare dell’azienda ha in tasca ha una laurea triennale in Scienze Politiche. Nella vita si è sempre dato da fare: dopo aver fatto il barista per circa dieci anni (dividendosi fra Prato, Firenze ed l’estero), dall’inizio del 2013 ha deciso di cambiare drasticamente vita e di mettersi a fare l’apicoltore. I suoi genitori, che facevano gli apicoltori più per hobby che per lavoro, gli hanno passato il testimone e ora gestisce ben 200 sciami di api. Iacopo ha 27 anni e abita a Cantagallo, è soddisfatto della sua nuova attività e consapevole dei rischi cui andava incontro. Alla fine del 2012 ha deciso di prendere in mano l’azienda ed è andato dagli altri apicoltori della zona che lo hanno consigliato. Così, alla fine, si è convinto. Le arnie sono in terreni presi in affitto e in altri dati in comodato. In base alla fioritura vengono spostate in territori limitrofi.
Dalle sue api produce il miele di acacia, quello di castagno e il millefiori, poi anche polline e, in piccole quantità, candele di cera che vende a «Terra di Prato», dove la sua azienda è conosciuta e stimata.
MIELE E DERIVATI
millefiori
castagno
acacia