25.10.2019
Pesce di mare e di acque salmastre appartenente alla famiglia Sparidae, il suo nome è dovuto alla caratteristica linea dorata situata fra gli occhi
Vai nella sezione “Un mare di salute” e leggi gli speciali a cura di Coldiretti Impresa Pesca
È presente in tutto il bacino del Mar Mediterraneo e nell’Atlantico Orientale. Si nutre principalmente di molluschi e crostacei di cui riesce a disintegrare il guscio grazie alle forti mascelle e ai suoi denti aguzzi. Ha un corpo allungato e leggermente compresso, una bocca piccola ed occhi grandi. I fianchi sono dorati, il ventre è color argento e il dorso quasi azzurrino.
L’orata è un pesce che si pesca tutto l’anno, ma è molto diffuso anche il suo allevamento in acquacoltura (in laguna, in mare e in bacini artificiali), grazie alla sua caratteristica di essere una specie eurialina, poiché tollera diversi gradi di salinità. L’orata pescata, solitamente con reti a strascico, a volante o reti da posta, risulta più magra rispetto a quella allevata, questo è dovuto al fatto che quella pescata ha chiaramente maggiore libertà di movimento e un’alimentazione più ridotta. Tuttavia resta comunque un pesce dalle carni molto pregiate e gustose.
Contiene molto proteine ad alto valore biologico, vitamine del gruppo B, e diversi Sali minerali tra cui fosforo, calcio, iodio e ferro. È ricca di Omega-3 e l’apporto di colesterolo è molto ridotto.
Essendo una specie quasi totalmente priva di lische è adatta all’alimentazione di tutti in qualunque fascia di età. Ottima soprattutto per la crescita dei bambini e degli adolescenti e per combattere l’arteriosclerosi negli anziani.
L’orata è uno dei pesci più gustosi che si possono mettere in tavola, essa infatti si presta a tantissime ricette e metodi di preparazione. Si può consumare intera al forno, al cartoccio, alla griglia o si può anche sfilettare e cuocere a filetti da mangiare da soli o da utilizzare per condire sughi, zuppe o risotti.
Ricetta: Orate alla vernaccia di Oristano
Ingredienti per quattro persone
4 orate da 250 gr ciascuna
olive a piacere
q.b. aglio
q.b. olio EVO
q.b. prezzemolo
q.b. sale
q.b. Vernaccia (vino tipico di Oristano)
Procedimento:
Pulire ed eviscerare le orate e riporle in una teglia. Tritare aglio e prezzemolo e unirli alle olive con un po’ di sale. Inserire il trito nella pancia dei pesci, irrorare con olio e coprire il tutto con la Vernaccia. Infornare a 180° per circa 25/30 minuti. Nel forno la vernaccia non deve evaporare del tutto, quindi, all’occorrenza, aggiungere altro vino durante la cottura.