08.05.2019
In questo giorno si celebravano le divinità femminili legate alla terra e alla sua fertilità. Oggi è un ottimo pretesto per concedersi qualche giorno di relax lontani dalla città, magari nella quiete familiare di una azienda agricola, coccolati dalla tradizionale ospitalità contadina
La Festa della mamma, secondo la tradizione italiana, si celebra la seconda domenica di maggio. Le origini festa sono un po’ incerte, ma tutti concordano sul fatto che in questo giorno si celebravano le divinità femminili legate alla terra e alla sua fertilità. Infatti gli Elleni la festeggiavano in coincidenza delle celebrazioni in onore della Dea Rea, madre di tutti gli dei; gli antichi romani, invece, dedicavano un’intera settimana ai festeggiamenti per la divinità Cibele, simbolo della Natura e di tutte le madri.
Queste tradizioni vennero soppresse durate il Medioevo e il Rinascimento, per poi essere nuovamente reinserite tra le festività a metà dell’ ‘800 in America, quando alla fine della guerra civile, Ann Reeves Jarvis prima, e sua figlia Anna dopo, iniziarono a organizzare diverse “feste della mamma” al fine di favorire l’amicizia tra le madri Nordiste e quelle Sudiste: il tutto si concretizzava in picnic all’aria aperta o altri incontri conviviali.
In Inghilterra questa ricorrenza risale al XVII secolo, con lo scopo di far reincontrare mamme e figli che, per diversi motivi, vivevano lontani tra loro. Successivamente il “Mother’s Day” assunse il significato che oggi conosciamo.
In Italia questa ricorrenza venne istituita il 24 dicembre del 1933 quando si iniziò a celebrare la “Giornata della madre e del fanciullo”; si trattava di una festa propagandistica, dove le mamme erano espressione della politica “natalista” del regime fascista e venivano premiate le più prolifiche. Ma è nel dopoguerra, a metà degli anni ‘900, che questa festività assunse un significato meno politicizzato, ma anzi, iniziarono a diffondersi due feste della mamma, una organizzata da un parroco di una frazione di Assisi, con l’obiettivo di festeggiare la maternità nel suo valore cristiano; l’altra il Liguria, promossa dai fiorai, per motivi puramente economici.
Oggi la mamma viene festeggiata in tutto il mondo in date e con modalità diverse; in Italia rappresenta una bellissima occasione per festeggiare la mamma nella natura, scegliendo tra le tante proposte degli agriturismi di Campagna Amica disponibili in tutta la Penisola. Moltissime le offerte degli agriturismi per trascorrere una giornata in famiglia, nella tranquillità e in pieno relax tra i colori e i profumi della campagna, gustando le ricette tipiche degli Agrichef di Campagna Amica.
Una bella e originale idea regalo per la Festa della Mamma in agriturismo è il bouquet dell’orto, un trionfo di colori e profumi di stagione, fatto con carote, prezzemolo e asparagina, o anche un mazzo di fiori di zucchina e rucola; prodotti che si possono trovare nei mercati di Campagna Amica in tutta Italia.