22.05.2020
Tutti gli interventi che gli agricoltori pongono in essere per la salvaguardia dell'ambiente vanno raccontati al consumatore che all'atto di acquisto può trovare l’opportunità di premiare gli sforzi del produttore custode
Ci sono alcuni interventi che un imprenditore agricolo può mettere in campo per favorire la tutela della biodiversità nel territorio dove ricade la sua azienda. La filosofia alla base di una tale scelta è da ritrovarsi nella consapevolezza che non è l’azienda a contenere diversi ambienti, piante e animali, ma è la natura che ospita l’attività aziendale. Perciò il nostro imprenditore agricolo è certo che più proteggerà l’ambiente in cui l’azienda è inserita, più proteggerà la propria attività. Spesso, a fronte di sacrifici e “impedimenti” che la tutela della biodiversità può comportare, ci sono dei servizi che essa porta sconosciuti o dati per scontati. Senza contare che nell’ottica della multifunzionalità in agricoltura la bellezza, il gusto, i profumi donati dalla biodiversità sono un valore aggiunto per l’impresa che ne voglia far tesoro (fattorie didattiche, vendita diretta, agriturismo).
Proviamo a far degli esempi di interventi che possono essere messi in campo:
Tutto questo naturalmente va raccontato al consumatore che all’atto di acquisto può trovare l’opportunità di premiare gli sforzi del produttore custode. Infatti è sempre più grande l’attenzione e la domanda di “naturalità”. Lo si vede con il comparto del biologico, sempre in crescita. Lo si vede anche dalla ricerca costante di luoghi di svago in mezzo alla natura: la crescita delle aziende agrituristiche e delle fattorie didattiche ci parla proprio di questo. Con i sigilli di Campagna Amica la Coldiretti cerca di rispondere proprio a questa domanda di conoscenza ed informazione. La biodiversità cosi come la produzione etica può e deve entrare sempre di più nei mercati di Campagna Amica e sempre di più va comunicata ai visitatori.