07.12.2019
Nasce nel cuore del storico di Salerno, nella suggestiva chiesa di Sant’Apollonia e sarà aperto ogni martedì e venerdì dalle 9 alle 18.00 con consegne anche a domicilio
Nasce nel cuore del storico di Salerno, nella suggestiva chiesa di Sant’Apollonia, è stato inaugurato il Mercato Coperto firmato Coldiretti e Fondazione Campagna Amica, che promuoverà iniziative nell’ambito della sana alimentazione, nella valorizzazione dei prodotti e del made in Salerno. I consumatori a Sant’Apollonia potranno scegliere il meglio dell’agroalimentare salernitano a Km0, ricevere informazioni sulle produzioni, sulla salubrità e genuinità di ciò che si acquista e si mangia. La mattinata è stata dedicata ai laboratori per bambini, alla degustazione di caldarroste e prodotti tipici e di vini campani che trovano spazio nell’Enoteca regionale Sant’Apollonia. Non sono mancati momenti di musica e di confronto.
Nel pomeriggio, dalle ore 16.00, spazio al gioco con il Contadino Gio: i bambini potranno imparare a seminare, annaffiare, pulire e curare giorno dopo giorno il loro piccolo orto, avvalendosi del tutoraggio degli agricoltori di Campagna Amica.
Apertura straordinaria anche domenica 8 dicembre con due momenti laboratoriali: alle 11.00 “Le Mani in Pasta” con la riscoperta delle antiche ricette della tradizione natalizia e alle ore 16.00 laboratorio “Il magico mondo delle api”, con degustazione di miele e la spiegazione del lavoro delle infaticabili api. Il Mercato resterà aperto ogni martedì e venerdì dalle 9 alle 18.00 con consegne anche a domicilio.
“Il mercato coperto sarà luogo di educazione a un’alimentazione corretta, uno spazio di sviluppo dell’agricoltura di prossimità, che promuove la cultura del cibo sano e della dieta mediterranea – spiega il presidente di Coldiretti Salerno Vito Busillo – avvicinare i consumatori al mondo dell’agricoltura è da sempre l’impegno di Coldiretti, attraverso la filiera corta e i prodotti a Km zero”. All’interno del mercato saranno presenti – ogni martedì e venerdì – diciotto aziende, dove i consumatori potranno scegliere e acquistare ortofrutta, olio extravergine di oliva, vino, pane, biscotti, miele, marmellate, mozzarella di bufala, frutta in guscio, liquori, conserve di mare, salumi, formaggi, fiori seguiti in tutto il percorso dal seme allo scaffale.
“Il Mercato coperto sarà in grado di valorizzare le produzioni locali e la biodiversità regionale e ospiterà al proprio interno anche un’enoteca regionale – spiega Enzo Tropiano, direttore di Coldiretti Salerno – parole come tracciabilità, genuinità, salubrità e distintività sono ormai di uso comune nelle famiglie italiane. Il Mercato di Sant’Apollonia, per la straordinaria suggestione del sito, rappresenta il luogo ideale per proseguire con successo la narrazione dell’agroalimentare italiano che stiamo già portando avanti da tempo”.
Sant’Apollonia è un luogo storico di straordinaria bellezza nel cuore della città. Le prime tracce della chiesa risalgono già al 1060, ma tra il XVI e il XVII secolo è stata ristrutturata assumendo l’attuale configurazione. Di antica origine, la sua intitolazione alla santa protettrice dei denti l’ha resa nel passato molto cara ai salernitani, specie in particolari situazioni di pericolo. Fu intitolata a san Martino de la Palma (cioè del martirio), prima di essere definitivamente sconsacrata ed andare in rovina con il terremoto del 1980. Restaurata nel 1994, è stata restituita alla fruizione pubblica come sala per attività culturali e sociali. Un sito particolare, di straordinario pregio architettonico, che, oltre ad ospitare una vetrina – mercato, costituirà un luogo di aggregazione ed incontro dove acquistare prodotti ma anche partecipare a laboratori, degustazioni e mostre: uno spazio restituito alla città, fatto di impresa e di cultura.