30.07.2019
Non solo i prodotti provenienti dalla terra, anche il pesce può arrivare sulle tavole degli italiani senza percorrere tanti chilometri anzi, in questo caso, tante miglia
La pesca a miglio zero garantisce prodotti ittici sempre freschi perché pescati nei mari italiani, utilizzando metodi di cattura sostenibili basati sull’attenzione e la riconoscibilità dell’ecosistema marino.
Coldiretti si è proposta, grazie al progetto “Pesca Amica” nell’ambito dei mercati di Campagna Amica, di promuovere e stimolare l’impresa ittica a filiera corta, facendo diventare proprio i pescatori portavoce diretti del valore aggiunto del pesce italiano nei confronti dei consumatori, sia per quanto concerne la qualità del pescato sia per la sostenibilità delle produzioni.
La pesca a miglio zero, venendo effettuata prevalentemente da piccoli pescherecci, di cui la maggior parte a conduzione familiare, ha un’attenzione e un rispetto maggiore per il mare, ne sostiene il naturale ripopolamento e riduce le emissioni di CO2, non comportando lunghi trasporti. Ecco perché la pesca a miglio zero risulta essere più sostenibile, oltre al fatto che garantisce sempre la presenza di pesce fresco sui banchi.
Tuttavia il dato drammatico è che nonostante il lavoro svolto dai pescherecci in Italia, il pesce che poi arriva sui banchi delle pescherie o dei supermercati è quasi sempre straniero perché la richiesta di prodotto ittico da parte dei consumatori cresce sempre di più. Questo mette in luce le criticità della pesca italiana: un settore con tantissime potenzialità, anche a livello economico, ma non sostenuto da appropriate politiche di valorizzazione dei prodotti.
La pesca a miglio zero, promossa fortemente dalle iniziative di Coldiretti, si prefigura quindi proprio l’obiettivo, attraverso una vendita e un rapporto diretto pescatore-consumatore, di far conoscere le potenzialità e la sostenibilità dell’attività costiera svolta in modo sostenibile, in particolare a conduzione familiare, per valorizzarla e incentivarla, e garantire sempre la stagionalità del pescato.
Per fare ciò, e per avere anche la possibilità di far conoscere tutte quelle varietà di pesce attualmente ancora sconosciute poiché non commercializzate nei supermercati o nelle pescherie ma comunque pescate, Coldiretti si prefigge di dare sempre più spazio alla pesca, predisponendo banchi del pesce con vendita diretta all’interno dei farmer’s market e botteghe di Campagna Amica.