18.06.2019
Per 13 nuovi chef contadini a Castelgomberto una full immersion formativa di alta cucina all'insegna delle tradizioni del territorio
Tredici nuovi chef contadini, vicentini e padovani, ai fornelli e 112 ore di formazione sul campo. Sono questi i numeri del nuovo grande corso di formazione per agrichef che prende il via oggi all’Agriturismo Le Poscolo di Castelgomberto con Diego Scaramuzza, presidente nazionale di Terranostra e da anni ambasciatore della cultura contadina a tavola, grazie alla grande capacità di esaltare in tavola i sapori del territorio.
La storia di un territorio, infatti, passa anche attraverso il cibo e le sue tradizioni, e sono proprio questi i valori che i 13 aspiranti agrichef dovranno cercare di far propri, attraverso un progetto di formazione ambizioso, che ha quale sede uno degli agriturismi simbolo del territorio berico. Durante il percorso verranno affrontate le preparazioni con prodotti tipici. Particolare attenzione sarà dedicata ai diversi cicli di preparazione dei cibi per le persone celiache e con allergie alimentari. Ancora che un piacere, è un dovere per gli agriturismi rispettare le regole, offrendo agli ospiti prodotti del territorio.
L’iniziativa è in linea con la buona qualità delle strutture vicentine e padovane e costituisce un valore aggiunto per gli agriturismi del territorio, capaci di offrire un’accoglienza eccellente sotto ogni punto di vista. Valorizzare i prodotti locali attraverso la cucina tradizionale è un modo per tutelare e far conoscere l’unicità delle nostre strutture ricettive: i piatti e l’accoglienza che offriamo ci permettono di far vivere realmente il nostro territorio. I corsi Agrichef di Campagna Amica nascono proprio per rispondere alle esigenze degli agriturismi che vogliono distinguersi, attraverso la qualità del servizio offerto. Avere sempre nuovi stimoli, consigli e linee guida per l’ospitalità sono le carte vincenti per far sì che le nostre strutture siano competitive sul mercato e rispondano alle esigenze del nuovo turismo esperienziale, che anche nella nostra regione sta prendendo sempre più piede.
La figura dell’Agrichef è espressione sia dell’impresa agricola che del territorio e del suo cibo: un connubio che conferisce valore alle produzioni ed al lavoro degli imprenditori. Con il loro lavoro, le figure formate attraverso questi corsi, sono diventate veri e propri custodi della tradizione culinaria, in grado di rispondere alla domanda del turismo legato alla buona cucina. Il nostro è un patrimonio culturale e gastronomico che va tutelato e insieme dobbiamo scommettere sul nostro territorio e sui nostri prodotti, non scendendo mai a compromessi che rischiano di banalizzarci e farci diventare un’offerta commerciale.