13.06.2019
L’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) ha recentemente divulgato una nota nella quale invita i Comuni a determinare le tariffe della Tari per gli agriturismi in base alle specificità proprie di questo genere di attività
A seguito della sentenza del Consiglio di Stato n.116212019 pubblicata il 19 febbraio u.s. – che ha annullato la parificazione tra agriturismi e strutture ricettive alberghiere ai fini dell’imposizione tributaria sui rifiuti – l’Istituto per la Finanza e l’Economia Locale (IFEL) ha recentemente divulgato una nota nella quale invita i Comuni a determinare le tariffe della Tari per gli agriturismi in base alle specificità proprie di questo genere di attività. Nella quantificazione del tributo, va tenuto conto infatti non tanto dello svolgimento della mera attività commerciale, ma del fatto che gli agriturismi hanno come obiettivo primario quello di recuperare e mantenere intatto il patrimonio edilizio rurale del nostro Paese. Inoltre, va valutata la stagionalità dell’attività e la minor capacità ricettiva rispetto agli alberghi, legata al numero massimo di pasti e di posti letto offerti. In ogni caso, comunque, l’attività agrituristica non è assimilabile a quella alberghiera, sia per finalità che per regime.
In questo senso, ecco alcuni dei possibili criteri che potranno essere adottati: abbattimento in percentuale della tassa sui rifiuti da determinare in base al rapporto tra il totale dei pasti annui somministrati dall’azienda agrituristica e la media regionale dei pasti annui somministrati dai ristoranti (riduzione proporzionale per tutte le aziende), riduzione a scaglioni sulla base dell’ammontare della tassa da versare (progressiva), abbattimento in misura percentuale sull’estensione dell’immobile agrituristico. Secondo l’Ifel, un ulteriore elemento da tenere in conto per le riduzioni tariffarie specifiche della tassa è l’eventuale effettuazione in loco del compostaggio della frazione organica dei rifiuti prodotti.
Nel caso siate titolari di un’azienda agrituristica e nel vostro Comune siano state applicate tariffe alberghiere, vi raccomandiamo di contattare i responsabili dell’ufficio Coldiretti-Terranostra-Campagna Amica per chiarimenti e assistenza e il Comune di residenza, chiedendo un adeguamento dell’imposta secondo le ragioni riportate nella sentenza scaricabile qui.