Ortaggio originario del Mediterraneo, il sedano è ampiamente utilizzato in cucina e rinomato fin dall’antichità per le sue numerose proprietà terapeutiche. È composto per l’88% di acqua e ha un apporto calorico di 20kcal/100grammi: è per questo l’alimento ideale per combattere la ritenzione idrica e regolare il metabolismo lipidico. È ricchissimo di vitamine (C, B6 e K) e sali minerali (ferro, manganese e potassio), che fanno del sedano un eccezionale rimineralizzante naturale.
Le coste di sedano sono quelle maggiormente utilizzate in cucina: premesso che si tratta di un tipo di ortaggio che è facilmente reperibile durante tutto l’anno, quando si acquista occorre verificare che le coste siano senza ammaccature, quindi sode e abbastanza turgide. Va conservato in frigorifero, nel comparto meno freddo e avvolto in carta di alluminio. Prima di utilizzarlo, è opportuno lavarlo e privarlo dei filamenti.
Il sedano è il protagonista di molti orti casalinghi poiché utilizzato per la preparazione di numerose pietanze, da brodi e zuppe fino agli arrosti. È inoltre l’ingrediente primario, insieme a cipolla e carota, per la preparazione del classico soffritto. Il risotto al sedano è una saporita ricetta tradizionale del Veneto, che potete rendere più sfiziosa con l’aggiunta di un formaggio dal gusto deciso, ad esempio il gorgonzola.
Consumarlo crudo è il modo migliore per mantenere intatte le sue preziose proprietà benefiche: potete inserirlo in abbondanza in insalate e pinzimonio.
Semplice e veloce da preparare, il sedano può essere frullato a crudo per ricavarne un succo che, oltre ad essere indicato per un regime di dieta disintossicante, è una bevanda indicata per gli atleti per la sua funzione reidratante e rimineralizzante.