Tra i regali più gettonati, quelli legati al cibo, tra libri di cucina e prodotti tipici da acquistare nei mercati a km zero
È iniziato lo shopping dei regali di Natale: per quasi due italiani su tre (63 per cento) per fare gli acquisti si aspettano le ultime due settimane, mentre solo una minoranza ha già tutti i pacchetti sotto l’albero. È quanto emerge dall’analisi Coldiretti/Ixè, dalla quale si evidenzia che nonostante la crisi solo l’8 per cento degli italiani quest’anno rinuncia al rito dell’omaggio delle Feste. Il 54 per cento vorrebbe trovare sotto l’albero qualcosa che serve ma che ha rimandato di acquistare mentre solo il 19 per cento spera in un regalo sfizioso che non si può permettere.
Tra i regali in calo l’abbigliamento mentre tiene l’enogastronomia anche grazie ai libri di cucina che registrano un vero boom di richieste. Le raccolte di ricette dal 2008 a oggi sono cresciute del 70 per cento e le copie stampate sono passate dai 2 milioni e mezzo all’inizio della crisi economica alle attuali 4 milioni e 200 mila.
Per la ricerca del regalo di Natale, insieme al dettaglio tradizionale particolarmente gettonati sono i
mercatini frequentati dal 53 per cento degli italiani. Un’opportunità che unisce il relax con la possibilità di acquistare non solo prodotti artigianali ma soprattutto
cibi locali e
prelibatezze a km zero, magari nei
mercati dei produttori Campagna Amica, facendo regali golosi e originali senza spendere grandi cifre.