?Tanti i prodotti tipici che rendono la cittadina che sorge a pochi passi da Perugia meta di migliaia di turisti attratti, oltre che dal cibo, dalle bellezze artistiche e paesaggistiche
Todi, incantevole comune italiano di appena 17mila abitanti. Un gioiello incastonato nel cuore dell’Umbria, a pochi passi da Perugia.
Un concentrato di arte, cultura, storia e tradizione, anche culinaria. Recentemente riconosciuta come la città più vivibile del mondo in base alle ricerche pubblicate dal professor Richard S. Levinedella U.S. Kentucky University. Arroccata sulla collina che sovrasta le meravigliose campagne umbre, Todi è considerato un piccolo angolo di Paradiso per chiunque desideri ritrovare un po’ di meritato relax e visitare anche luoghi limitrofi di grande interesse culturale come Assisi, Gubbio e Spoleto.
Todi vive principalmente di turismo, con un’offerta agrituristica ricchissima dedicata in particolare agli stranieri che amano il contatto con la natura, con la genuinità del cibo e la bellezza dei paesaggi e delle opere. Chi arriva a Todi, oltre a visitare la caratteristica piazza e i suoi borghi ricchi di storia, deve fare tappa obbligatoria alla chiesa rinascimentale di
Santa Maria della Consolazione e a quella di
San Fortunato, nella cui cripta è seppellito
San Cassiano. Dal punto di vista del cibo, ci troviamo in una terra che offre tante possibilità: oltre a cacciagione come il cinghiale e la lepre selvatica, tantissimi prodotti ortofrutticoli di ottima qualità. Pomodori, melanzane, zucchine, zucche,
cetrioli ,
albicocche , pesche, susine: tutti questi sono ingredienti che vengono utilizzati per la realizzazione di piatti tipici da dover assolutamente assaggiare.
Una prelibatezza del posto sono i cosiddetti strangozzi (impastati con acqua e farina), che vengono proposti o al tartufo (l’Umbria ne è ricchissima) oppure con il più classico ragù d’oca. Tra i secondi piatti l’agnello scottadito con contorno di erbe aromatiche, oppure il cinghiale in umido. Ottime le verdure che vengono spesso servite ripassate in padella.
In queste zone sono molto saporiti salumi e formaggi, come anche le salsicce magari accompagnate dalle lenticchia. Un buon “ricordo” da portare a casa potrebbe essere il pecorino umbro, il ciauscolo o la ricotta salata. Se siete ghiotti di dolci, allora sono da assaggiare i
Mostaccioli, il
Torcolo (specialmente a Natale) e le
Pinoccate, classici dolcetti realizzati con zucchero fuso e pinoli. Praticamente impossibile lasciare la regione umbra senza portarsi dietro qualche “souvenir del gusto”: nella zona di Perugia, è possibile trovare le
Botteghe legate a Campagna Amica dove acquistare i prodotti più prelibati.